stai visualizzando l'atto

MINISTERO DELLE POSTE E DELLE TELECOMUNICAZIONI

DECRETO 4 settembre 1996, n. 537

Regolamento recante norme per l'individuazione degli uffici di livello dirigenziale del Ministero delle poste e delle telecomunicazioni e delle relative funzioni.

note: Entrata in vigore del decreto: 6/11/1996 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 18/05/2001)
nascondi
Testo in vigore dal:  6-11-1996 al: 9-6-2001
aggiornamenti all'articolo

IL MINISTRO DELLE POSTE

E DELLE TELECOMUNICAZIONI
Visto il regio decreto-legge 10 luglio 1924, n. 1100, e successive modificazioni;
Visto il testo unico delle disposizioni legislative in materia postale, di bancoposta e di telecomunicazioni, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 29 marzo 1973, n. 156;
Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive modificazioni;
Visto, in particolare, l'art. 6 del citato decreto legislativo n. 29/1993 che attribuisce ad un regolamento adottato dal Ministro competente, d'intesa con il Presidente del Consiglio dei Ministri e con il Ministro del tesoro, su proposta del dirigente generale competente, l'individuazione degli uffici di livello dirigenziale non generale e le relative funzioni;
Visto il decreto-legge 1 dicembre 1993, n. 487, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 gennaio 1994, n. 71;
Visto il provvedimento del Presidente del Consiglio dei Ministri 3 marzo 1995, relativo all'autorizzazione del Governo alla sottoscrizione del contratto collettivo di lavoro del comparto del personale dipendente dai Ministeri, pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 124 del 30 maggio 1995;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 24 marzo 1995, n. 166, con il quale è stato emanato il regolamento riguardante la
riorganizzazione del Ministero delle poste e delle telecomunicazioni; Visto l'art. 12 del decreto-legge 8 agosto 1996, n. 438;
Su proposta del Capo di Gabinetto del Ministro delle poste e delle telecomunicazioni, del segretario generale del Ministero delle poste e delle telecomunicazioni, del direttore generale per gli affari generali e per il personale, del direttore generale per le concessioni e le autorizzazioni, del direttore generale per la pianificazione e la gestione delle frequenze, del direttore generale per la regolamentazione e la qualità dei servizi;
Vista la lettera n. 655/41.10 del 6 giugno 1996 della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della funzione pubblica;
Vista la lettera n. 1219 del 26 giugno 1996 del Ministero del tesoro;
Udito il parere del Consiglio di Stato espresso nell'adunanza generale del 25 luglio 1996;
Vista la comunicazione al Presidente del Consiglio dei Ministri, ai sensi dell'art. 17, comma 3, della legge 23 agosto 1988, n. 400, GM/99017/4343DL/CR del 13 agosto 1996;

ADOTTA

il seguente regolamento:

Art. 1

Uffici ausiliari del Ministro
1. Il Ministro determina, con apposito decreto, l'articolazione interna dei propri uffici ausiliari. Alle strutture risultanti da tale articolazione possono essere preposti dirigenti.
AVVERTENZA:
Il testo delle note qui pubblicato è stato redatto ai sensi dell'art. 10, comma 3, del testo unico delle disposizioni sulla promulgazione delle leggi, sull'emanazione dei decreti del Presidente della Repubblica e sulle pubblicazioni ufficiali della Repubblica italiana, approvato con D.P.R. 28 dicembre 1985, n. 1092, al solo fine di facilitare la lettura delle disposizioni di legge alle quali è operato il rinvio. Restano invariati il valore e l'efficacia degli atti legislativi qui trascritti.