REGIO DECRETO 24 agosto 1933, n. 2192

Trasformazione del Regio istituto nazionale di istruzione professionale di Roma in Regio istituto tecnico industriale. (033U2192)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 11/03/1934 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 26/01/2011)

(GU n.46 del 24-02-1934 - Suppl. Straordinario n. 46) visualizza atto intero

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Testo in vigore dal: 11-3-1934 al: 9-2-2011

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VITTORIO EMANUELE III

PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTÀ DELLA NAZIONE

RE D'ITALIA

Visto il R. decreto-legge 31 ottobre 1923, n. 2523;

Visto il R. decreto 3 giugno 1924, n. 969;

Visto il R. decreto 18 settembre 1924, n. 1966, col quale venne riordinato il R. Istituto nazionale di istruzione professionale di Roma col R. Laboratorio scuola annesso;

Vista la pianta organica del R. Istituto predetto approvata con decreto Ministeriale 31 dicembre 1928, modificata con decreto Ministeriale 2 marzo 1931;

Vista la legge 15 giugno 1931, n. 889;

Visto il testo unico per la finanza locale, approvato con R. decreto 14 settembre 1931, n. 1175;

sulla

proposta del Nostro Ministro Segretario di Stato per l'educazione nazionale, di concerto con quello per le finanze; Abbiamo decretato e decretiamo:

Art. 1

Articolo unico.

A decorrere dal 1° ottobre 1933-XI il R. Istituto nazionale di istruzione professionale di Roma è trasformato in R. Istituto tecnico industriale ed il R. Laboratorio-scuola annesso è trasformato in R. Scuola tecnica a indirizzo industriale e artigiano.

A norma dell'art. 3 della legge 15 giugno 1931, n. 889, l'Istituto con la Scuola annessa è riconosciuto come Ente dotato di personalità giuridica e di autonomia nel suo funzionamento e sottoposto alla vigilanza del Ministero della educazione nazionale.

Con altro decreto Reale sarà provveduto al riordinamento dell'annessa Scuola di magistero per periti tecnici e per ingegneri, di cui all'art. 1 del R. decreto 18 settembre 1924, n. 1966.

È approvato l'unito statuto per il R. Istituto tecnico industriale di Roma e per la R. Scuola tecnica a indirizzo industriale e artigiano annessa, visto e firmato d'ordine Nostro dal Ministro proponente.

Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello stato, sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.

Dato a Lesegno, addì 24 agosto 1933. Anno - XI

VITTORIO EMANUELE.

Ercole - Jung.

Visto, il Guardasigilli: De Francisci.

Registrato alla Corte dei conti, addì 9 ottobre 1933 - Anno XI

Atti dei Governo, registro 337 foglio 122. - Mancini.

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