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REGIO DECRETO-LEGGE 22 dicembre 1921, n. 2084

Che revoca l'autorizzazione concessa temporaneamente all'Istituto nazionale delle assicurazioni di assumere i rischi di guerra della navigazione marittima. (021U2084)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 25/02/1922
Regio Decreto-Legge convertito dalla L. 17 aprile 1925, n. 473 (in G.U. 05/05/1925, n. 104).
(Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 22/12/2008)
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Testo in vigore dal:  25-2-1922 al: 15-12-2009
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VITTORIO EMANUELE III

per grazia di Dio e per volontà della Nazione
RE D'ITALIA
Visto il decreto-legge 29 gennaio 1920, n 115, col quale è stata prorogata la validità del R. decreto 30 agosto 1914, n. 902, convertito in legge con legge 14 dicembre 1916 che ha autorizzato l'Istituto nazionale delle assicurazioni ad assumere per conto e nell'interesse dello Stato, i rischi di guerra della navigazione marittima;
Considerato che, a seguito della cessazione dello stato di guerra nei riguardi dell'Italia, è venuta a mancare la necessità dell'assunzione per conto dello Stato dei rischi di detta natura;
Sulla proposta del Nostro ministro segretario di Stato per l'industria e il commercio, di concerto con il ministro del tesoro;

Sentito

il Consiglio dei ministri; Abbiamo decretato e decretiamo:

Art. 1

Articolo unico.

L'autorizzazione data, temporaneamente all'Istituto nazionale della Assicurazioni di assumere per conto e nell'interesse dello Stato, i rischi di guerra della navigazione marittima cessa di aver effetto col 31 dicembre 1921.

Alle operazioni di liquidazione della gestione dei detti rischi provvede la Commissione nominata a termini dell'art. 3 del decreto Luogotenenziale 11 novembre 1917, n. 1912, la quale deve compilare e rimettere al Ministero del tesoro e al Ministero per l'industria e commercio il rendiconto definitivo della gestione stessa.

Il presente decreto sarà presentato al Parlamento per la sua convocazione in legge.

Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.

Dato a Roma, addì 22 dicembre 1921.

VITTORIO EMANUELE.

BONOMI - DE NAVA - BELOTTI.

Visto, il guardasigilli: RODINÒ.