DECRETO-LEGGE 23 ottobre 2018, n. 119

Disposizioni urgenti in materia fiscale e finanziaria. (18G00151)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 24/10/2018
Decreto-Legge convertito con modificazioni dalla L. 17 dicembre 2018, n. 136 (in G.U. 18/12/2018, n. 293).
(Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 29/12/2022)
Testo in vigore dal: 19-7-2020
aggiornamenti all'articolo
                           Art. 25-quater 
 
 (Disposizioni in materia di contrasto al fenomeno del caporalato). 
 
  1. Allo scopo di  promuovere  la  programmazione  di  una  proficua
strategia per il contrasto al fenomeno del caporalato e del  connesso
sfruttamento lavorativo  in  agricoltura,  e'  istituito,  presso  il
Ministero del lavoro e delle politiche sociali, il "Tavolo  operativo
per la definizione di una nuova strategia di contrasto al  caporalato
e allo sfruttamento lavorativo in agricoltura", di seguito denominato
"Tavolo". Il Tavolo, presieduto  dal  Ministro  del  lavoro  e  delle
politiche sociali o da un suo delegato, e' composto da rappresentanti
((dell'Autorita' politica  delegata  per  la  coesione  territoriale,
dell'Autorita' politica delegata  per  le  pari  opportunita',))  del
Ministero dell'interno, del Ministero della giustizia, del  Ministero
delle politiche agricole alimentari, forestali  e  del  turismo,  del
Ministero  delle  infrastrutture   e   dei   trasporti,   dell'ANPAL,
dell'Ispettorato  nazionale  del  lavoro,  dell'INPS,   del   Comando
Carabinieri per la tutela del lavoro,  del  Corpo  della  guardia  di
finanza, delle regioni e delle  province  autonome  di  Trento  e  di
Bolzano e dell'Associazione nazionale  dei  comuni  italiani  (ANCI).
Possono partecipare  alle  riunioni  del  Tavolo  rappresentanti  dei
datori  di  lavoro  e  dei  lavoratori  del  settore  nonche'   delle
organizzazioni del Terzo settore. 
  2. I componenti del Tavolo sono nominati in numero non superiore  a
quindici. Con decreto del  Ministro  del  lavoro  e  delle  politiche
sociali,  di  concerto  con  i  Ministri  delle  politiche   agricole
alimentari, forestali e del turismo, della giustizia e  dell'interno,
da adottare entro novanta giorni dalla  data  di  entrata  in  vigore
della legge di  conversione  del  presente  decreto,  sono  stabiliti
l'organizzazione e il funzionamento  del  Tavolo,  nonche'  eventuali
forme di collaborazione con le sezioni territoriali  della  Rete  del
lavoro agricolo di qualita'. 
  3. Il Tavolo opera per tre  anni  dalla  sua  costituzione  e  puo'
essere prorogato per un ulteriore triennio. 
  4. Per lo svolgimento delle sue funzioni istituzionali,  il  Tavolo
si avvale del supporto di una segreteria costituita nell'ambito delle
ordinarie  risorse  umane  e  strumentali  della  Direzione  generale
dell'immigrazione e delle politiche di integrazione del Ministero del
lavoro e delle politiche sociali. 
  5. La partecipazione ai lavori del Tavolo e'  gratuita  e  non  da'
diritto  alla  corresponsione  di  alcun   compenso,   indennita'   o
emolumento comunque denominato, salvo rimborsi per spese di viaggio e
di soggiorno. 
  6. A decorrere dall'anno 2019, gli oneri relativi  agli  interventi
in materia di politiche migratorie di competenza  del  Ministero  del
lavoro e delle politiche sociali, di cui all'articolo  45  del  testo
unico di cui al decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286,  per  gli
interventi di competenza nazionale afferenti al Fondo  nazionale  per
le politiche migratorie, per l'ammontare di 7 milioni di  euro,  sono
trasferiti, per le medesime finalita', dal  Fondo  nazionale  per  le
politiche sociali, di cui all'articolo 20, comma  8,  della  legge  8
novembre 2000, n. 328, su appositi  capitoli  di  spese  obbligatorie
iscritti nello stato di previsione del Ministero del lavoro  e  delle
politiche sociali, nell'ambito del programma  "Flussi  migratori  per
motivi di lavoro e politiche di integrazione  sociale  delle  persone
immigrate" della missione "Immigrazione, accoglienza e  garanzia  dei
diritti". La spesa complessiva relativa agli oneri  di  funzionamento
del  Tavolo  e'  a  valere  sul  Fondo  nazionale  per  le  politiche
migratorie.