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DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 12 dicembre 1963, n. 2267

Trasferimento all'Ente Nazionale per l'Energia Elettrica della "Ditta Antonio Trillò".

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vigente al 28/04/2024
Testo in vigore dal: 27-3-1964
                   IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

  Vista  la  legge  6  dicembre  1962,  n.  1643,  sulla  istituzione
dell'Ente  nazionale  per l'Energia Elettrica e trasferimento ad esso
delle imprese esercenti le industrie elettriche;
  Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 4 febbraio 1963,
n.  36,  contenente  norme  relative  ai trasferimenti all'ENEL delle
imprese esercenti le industrie elettriche;
  Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 25 febbraio 1963,
n.  138,  contenente  norme relative agli indennizzi da corrispondere
alle imprese assoggettate a trasferimento all'ENEL;
  Visto l'art. 76 della Costituzione;
  Visto l'art. 87, quinto comma, della Costituzione;
  Ritenuto  che  l'impresa  "Ditta  Antonio  Trillo'",  con  sede  in
Pontecorvo  (Frosinone),  rientra tra le imprese previste dall'art. 1
del decreto del Presidente della Repubblica 4 febbraio 1963, n. 36;
  Sentito il Consiglio dei Ministri;
  Sulla proposta del Ministro per l'industria ed il commercio;

                              Decreta:
                               Art. 1.

  L'impresa   "Ditta   Antonio   Trillo'",  con  sede  in  Pontecorvo
(Frosinone), e' trasferita all'Ente Nazionale per l'Energia Elettrica
con  gli  effetti previsti dall'articolo 2 del decreto del Presidente
della Repubblica 4 febbraio 1963, n. 36.
  La  consegna dei beni all'Ente Nazionale per l'Energia Elettrica e'
effettuata  secondo  le disposizioni del decreto del Presidente della
Repubblica 4 febbraio 1963, n. 36.