DECRETO-LEGGE 30 dicembre 2008, n. 207

Proroga di termini previsti da disposizioni legislative e disposizioni finanziarie urgenti.

note: Entrata in vigore del decreto: 31-12-2008.
Decreto-Legge convertito con modificazioni dalla L. 27 febbraio 2009, n. 14 (in SO n.28, relativo alla G.U. 28/02/2009, n.49).
(Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 29/12/2017)
  • Allegati
Testo in vigore dal: 12-4-2009
aggiornamenti all'articolo
                             Art. 7-bis
   Criteri e parametri di misurabilita' dell'azione amministrativa

  1.  Con  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei Ministri, da
adottare  entro  il  31  luglio 2009, su proposta del Ministro per la
pubblica  amministrazione e l'innovazione di concerto con il Ministro
dell'economia  e  delle  finanze, sentite le organizzazioni sindacali
maggiormente rappresentative, vengono definiti criteri e parametri di
misurabilita'  dei  risultati dell'azione amministrativa da applicare
ai  fini  dell'erogazione  di  trattamento  economico  accessorio  al
personale delle amministrazioni, di cui all'articolo 67, commi 2 e 3,
del   decreto-legge   25   giugno   2008,  n.  112,  convertito,  con
modificazioni,  dalla  legge  6  agosto  2008, n. 133, sulla base dei
seguenti principi:
a) correlazione  diretta e significativa con l'impegno e la rilevanza
   delle   prestazioni   rese,  ponderate  sul  piano  qualitativo  e
   quantitativo;
b) correlazione   con   i   livelli  di  innovazione,  snellimento  e
   semplificazione dell'azione amministrativa;
c) correlazione  con  i  carichi  di  lavoro  dell'ufficio  o sede di
   appartenenza   da   definire  in  base  ad  apposite  e  oggettive
   rilevazioni e con il miglioramento dei servizi resi;
d) dimensione   individuale   del  contributo  o  apporto  dato  alla
   realizzazione degli obiettivi dell'ufficio.
  (( 1-bis. Con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, da
adottare  entro  il  30  giugno 2009, su proposta del Ministro per la
pubblica amministrazione e l'innovazione, di concerto con il Ministro
dell'economia  e  delle  finanze,  ferma  restando la disapplicazione
prevista dall'articolo 67, comma 2, del decreto-legge 25 giugno 2008,
n.  112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n.
133,  delle  disposizioni  di  cui  all'allegato B relativamente alle
risorse  considerate  ai  fini del miglioramento dei saldi di finanza
pubblica,  sono individuati, per l'anno 2009, i criteri, i tempi e le
modalita'  volti  ad  utilizzare  per  la  contrattazione integrativa
nonche' per le finalita' di cui al comma 1 del citato articolo 67, in
correlazione  con  l'impegno e le maggiori prestazioni lavorative, le
risorse  derivanti  dal  processo  attuativo delle leggi elencate nel
citato   allegato  B  eccedenti  rispetto  a  quelle  finalizzate  al
miglioramento  dei  saldi  di  finanza pubblica, valutando a tal fine
anche  la  possibilita'  di  utilizzare  le  maggiori entrate proprie
rispetto a quelle dei triennio 2005-2007 conseguite per effetto dello
svolgimento  di attivita' aggiuntive rispetto a quelle istituzionali,
nonche' le risorse disponibili il cui utilizzo sia neutrale sui saldi
di finanza pubblica. ))