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DECRETO LEGISLATIVO 8 novembre 2021, n. 183

Recepimento della direttiva (UE) 2019/1151 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 giugno 2019, recante modifica della direttiva (UE) 2017/1132 per quanto concerne l'uso di strumenti e processi digitali nel diritto societario. (21G00188)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 14/12/2021
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Testo in vigore dal: 14-12-2021
 
                   IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 
 
  Visti gli articoli 76, e 87 della Costituzione; 
  Visto l'articolo 14 della legge 23 agosto  1988,  n.  400,  recante
disciplina dell'attivita' di Governo e ordinamento  della  Presidenza
del Consiglio dei ministri, e, in particolare, l'articolo 14; 
  Vista la legge 22 aprile 2021, n. 53, recante delega al Governo per
il recepimento delle direttive europee e l'attuazione di  altri  atti
dell'Unione europea - Legge di delegazione europea 2019-2020,  ed  in
particolare l'articolo 29 e l'allegato A, n. 24; 
  Vista la direttiva (UE) 2019/1151  del  Parlamento  europeo  e  del
Consiglio, del 20 giugno 2019, recante modifica della direttiva  (UE)
2017/1132 per quanto concerne l'uso di strumenti e processi  digitali
nel diritto societario; 
  Visto il regolamento (UE) n. 910/2014 del Parlamento europeo e  del
Consiglio,  del  23  luglio  2014,  in  materia  di   identificazione
elettronica e servizi fiduciari per le transazioni  elettroniche  nel
mercato interno e che abroga la direttiva 1999/93/CE; 
  Vista la legge  16  febbraio  1913,  n.  89,  sull'ordinamento  del
notariato e degli archivi notarili; 
  Visto il regio decreto 16 marzo 1942, n. 262, di  approvazione  del
testo del codice civile; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 7  dicembre  1995,
n. 581, recante regolamento di attuazione dell'articolo 8 della legge
29 dicembre 1993, n. 580, in  materia  di  istituzione  del  registro
delle imprese di cui all'articolo 2188 del codice civile; 
  Visto il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82,  recante  «Codice
dell'amministrazione digitale»; 
  Vista la direttiva (UE) 2019/1023  del  Parlamento  europeo  e  del
Consiglio,  del   20   giugno   2019,   riguardante   i   quadri   di
ristrutturazione preventiva, l'esdebitazione e le interdizioni, e  le
misure  volte   ad   aumentare   l'efficacia   delle   procedure   di
ristrutturazione, insolvenza ed  esdebitazione,  e  che  modifica  la
direttiva (UE) 2017/1132; 
  Vista la  preliminare  deliberazioni  del  Consiglio  dei  ministri
adottata nella riunione del 5 agosto 2021; 
  Acquisiti i pareri delle competenti Commissioni  della  Camera  dei
deputati e del Senato della Repubblica; 
  Vista la deliberazione del Consiglio dei  ministri  adottata  nella
riunione del 4 novembre 2021; 
  Su proposta  del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  e  del
Ministro dello sviluppo economico, di concerto con i  Ministri  degli
affari esteri e della cooperazione internazionale,  della  giustizia,
dell'economia e delle finanze e per l'innovazione  tecnologica  e  la
transizione digitale; 
 
                              E m a n a 
                  il seguente decreto legislativo: 
 
                               Art. 1 
 
                             Definizioni 
 
  1. Ai fini del presente decreto, si intende per: 
    a)   «mezzi   di   identificazione   elettronica»,    mezzi    di
identificazione elettronica quali definiti all'articolo 3,  paragrafo
1, punto 2, del regolamento (UE) n. 910/2014 del Parlamento europeo e
del Consiglio del 23 luglio 2014; 
    b)  «regime  di  identificazione  elettronica»,  il   regime   di
identificazione elettronica di cui all'articolo 3, paragrafo1,  punto
4, del regolamento (UE) n. 910/2014, contenuto  nella  notifica  alla
Commissione europea eseguita ai sensi dell'articolo  9  del  medesimo
regolamento e pubblicata nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea
del 2 maggio 2019 - 2019/C 150/06; 
    c) «costituzione»,  l'intero  processo  di  costituzione  di  una
societa', compresa la stesura dell'atto costitutivo di una societa' e
tutte le misure necessarie  per  l'iscrizione  di  una  societa'  nel
registro; 
    d) «registrazione  di  una  sede  secondaria»,  il  processo  che
conduce alla divulgazione dei documenti e delle informazioni relativi
ad una sede secondaria di nuova apertura in uno Stato membro; 
    e) «modello», un modello per l'atto costitutivo di  una  societa'
che puo' essere utilizzato per la costituzione online di una societa'
secondo la disciplina dettata dal presente decreto; 
    f) «BRIS», il sistema  di  interconnessione  dei  registri  delle
imprese di cui all'articolo 22 della  direttiva  (UE)  2017/1132  del
Parlamento europeo e del Consiglio del 14 giugno 2017; 
    g) «EUID», il codice identificativo unico europeo  delle  imprese
volto a facilitare l'avvio di un sistema europeo di  interconnessione
tra i registri delle imprese. 
                                    N O T E 
 
          Avvertenza: 
              Il testo delle note qui  pubblicato  e'  stato  redatto
          dall'amministrazione  competente  per  materia   ai   sensi
          dell'articolo 10,  commi  2  e  3  del  testo  unico  delle
          disposizioni    sulla    promulgazione     delle     leggi,
          sull'emanazione dei decreti del Presidente della Repubblica
          e sulle pubblicazioni ufficiali della Repubblica  italiana,
          approvato con decreto del Presidente  della  Repubblica  28
          dicembre 1985, n. 1092,  al  solo  fine  di  facilitare  la
          lettura delle disposizioni di legge modificate o alle quali
          e'  operato  il  rinvio.  Restano  invariati  il  valore  e
          l'efficacia degli atti legislativi qui trascritti. 
              Per gli atti dell'Unione europea  vengono  forniti  gli
          estremi   di   pubblicazione   nella   Gazzetta   Ufficiale
          dell'Unione Europea (GUUE) 
 
          Note alle premsesse: 
              - Si riporta il testo dell'art. 76 e 87 Cost.: 
                «Art. 76. - L'esercizio  della  funzione  legislativa
          non  puo'  essere  delegato   al   Governo   se   non   con
          determinazione di principi e criteri direttivi  e  soltanto
          per tempo limitato e per oggetti definiti.» 
              -  L'art.  87  Cost.  conferisce,   tra   l'altro,   al
          Presidente della Repubblica  il  potere  di  promulgare  le
          leggi ed emanare i decreti  aventi  valore  di  legge  e  i
          regolamenti. 
              - Il testo dell'articolo 14 della legge 23 agosto 1988,
          n. 400 (Disciplina dell'attivita' di Governo e  ordinamento
          della Presidenza del Consiglio dei ministri) cosi' recita: 
                «Art.  14  (Decreti  legislativi).  -  1.  I  decreti
          legislativi adottati dal Governo ai sensi dell'articolo  76
          della  Costituzione  sono  emanati  dal  Presidente   della
          Repubblica con la denominazione di «decreto legislativo»  e
          con  l'indicazione,   nel   preambolo,   della   legge   di
          delegazione, della deliberazione del Consiglio dei ministri
          e degli altri adempimenti del procedimento prescritti dalla
          legge di delegazione. 
                2. L'emanazione del decreto legislativo deve avvenire
          entro il termine fissato dalla  legge  di  delegazione;  il
          testo del  decreto  legislativo  adottato  dal  Governo  e'
          trasmesso  al   Presidente   della   Repubblica,   per   la
          emanazione, almeno venti giorni prima della scadenza. 
                3. Se la  delega  legislativa  si  riferisce  ad  una
          pluralita' di oggetti  distinti  suscettibili  di  separata
          disciplina, il Governo puo' esercitarla mediante piu'  atti
          successivi per  uno  o  piu'  degli  oggetti  predetti.  In
          relazione  al  termine  finale  stabilito  dalla  legge  di
          delegazione, il Governo informa  periodicamente  le  Camere
          sui criteri che  segue  nell'organizzazione  dell'esercizio
          della delega. 
                4. In ogni caso,  qualora  il  termine  previsto  per
          l'esercizio della delega ecceda i due anni, il  Governo  e'
          tenuto a richiedere il parere delle Camere sugli schemi dei
          decreti delegati. Il parere e' espresso  dalle  Commissioni
          permanenti delle due Camere competenti  per  materia  entro
          sessanta  giorni,  indicando  specificamente  le  eventuali
          disposizioni non  ritenute  corrispondenti  alle  direttive
          della legge di delegazione. Il Governo, nei  trenta  giorni
          successivi, esaminato il parere, ritrasmette,  con  le  sue
          osservazioni e con eventuali modificazioni,  i  testi  alle
          Commissioni  per  il  parere  definitivo  che  deve  essere
          espresso entro trenta giorni.». 
                - Il testo dell'articolo 29 e dell'allegato  A  della
          legge 22 aprile 2021, n.  53  (Delega  al  Governo  per  il
          recepimento delle direttive europee e l'attuazione di altri
          atti dell'Unione europea -  Legge  di  delegazione  europea
          2019-2020), pubblicata nella Gazzetta Ufficiale  23  aprile
          2021, n. 97, cosi' recita: 
                «Art.  29   (Principi   e   criteri   direttivi   per
          l'attuazione  della  direttiva  (UE)   2019/1151,   recante
          modifica della direttiva (UE) 2017/1132 per quanto concerne
          l'uso  di  strumenti  e  processi  digitali   nel   diritto
          societario).  -  1.   Nell'esercizio   della   delega   per
          l'attuazione della direttiva (UE) 2019/1151 del  Parlamento
          europeo e del Consiglio, del 20  giugno  2019,  il  Governo
          osserva, oltre ai principi e criteri direttivi generali  di
          cui all'articolo 32 della legge n. 234 del  2012,  anche  i
          seguenti criteri  direttivi  specifici:  prevedere  che  la
          costituzione  online   sia   relativa   alla   societa'   a
          responsabilita' limitata e alla societa' a  responsabilita'
          limitata semplificata con  sede  in  Italia,  con  capitale
          versato mediante conferimenti in denaro, e  sia  stipulata,
          anche in presenza di un modello standard  di  statuto,  con
          atto  pubblico   formato   mediante   l'utilizzo   di   una
          piattaforma  che   consenta   la   videoconferenza   e   la
          sottoscrizione    dell'atto    con    firma     elettronica
          riconosciuta. 
                2. Dall'attuazione del presente articolo  non  devono
          derivare nuovi o maggiori  oneri  a  carico  della  finanza
          pubblica.». 
                «Allegato A 
                (articolo 1, comma 1) 
                  1) direttiva (UE) 2016/343 del Parlamento europeo e
          del Consiglio, del  9  marzo  2016,  sul  rafforzamento  di
          alcuni aspetti della presunzione di innocenza e del diritto
          di presenziare al processo nei procedimenti penali (termine
          di recepimento: 1° aprile 2018); 
                  2) direttiva (UE) 2018/1673 del Parlamento  europeo
          e del Consiglio,  del  23  ottobre  2018,  sulla  lotta  al
          riciclaggio  mediante  il  diritto   penale   (termine   di
          recepimento: 3 dicembre 2020); 
                  3) direttiva (UE) 2018/1808 del Parlamento  europeo
          e del Consiglio, del 14  novembre  2018,  recante  modifica
          della direttiva 2010/13/UE, relativa  al  coordinamento  di
          determinate  disposizioni  legislative,   regolamentari   e
          amministrative degli Stati membri concernenti la  fornitura
          di servizi di media audiovisivi (direttiva sui  servizi  di
          media audiovisivi), in considerazione dell'evoluzione delle
          realta' del mercato (termine di recepimento:  19  settembre
          2020); 
                  4) direttiva (UE) 2018/1910 del  Consiglio,  del  4
          dicembre 2018, che modifica la  direttiva  2006/112/CE  per
          quanto concerne l'armonizzazione e  la  semplificazione  di
          determinate norme nel sistema d'imposta sul valore aggiunto
          di imposizione degli scambi tra Stati  membri  (termine  di
          recepimento: 31 dicembre 2019); 
                  5) direttiva (UE) 2018/1972 del Parlamento  europeo
          e del Consiglio, dell'11 dicembre 2018, che  istituisce  il
          codice europeo delle comunicazioni elettroniche (rifusione)
          (Testo rilevante ai fini del SEE) (termine di  recepimento:
          21 dicembre 2020); 
                  6) direttiva (UE) 2018/2001 del Parlamento  europeo
          e del Consiglio, dell'11 dicembre  2018,  sulla  promozione
          dell'uso  dell'energia  da  fonti  rinnovabili  (rifusione)
          (Testo rilevante ai fini del SEE) (termine di  recepimento:
          30 giugno 2021); 
                  7) direttiva (UE) 2019/1 del Parlamento  europeo  e
          del Consiglio, dell'11 dicembre 2018, che  conferisce  alle
          autorita' garanti  della  concorrenza  degli  Stati  membri
          poteri di applicazione piu'  efficace  e  che  assicura  il
          corretto funzionamento del mercato interno (Testo rilevante
          ai fini del SEE) (termine di recepimento: 4 febbraio 2021); 
                  8) direttiva (UE) 2019/520 del Parlamento europeo e
          del   Consiglio,   del   19   marzo    2019,    concernente
          l'interoperabilita' dei sistemi di telepedaggio stradale  e
          intesa  ad  agevolare  lo   scambio   transfrontaliero   di
          informazioni sul mancato  pagamento  dei  pedaggi  stradali
          nell'Unione (rifusione) (Testo rilevante ai fini  del  SEE)
          (termine di recepimento: 19 ottobre 2021); 
                  9) direttiva (UE) 2019/633 del Parlamento europeo e
          del Consiglio, del 17 aprile 2019, in materia  di  pratiche
          commerciali sleali nei rapporti tra imprese  nella  filiera
          agricola e alimentare (termine di  recepimento:  1°  maggio
          2021); 
                  10) direttiva (UE) 2019/713 del Parlamento  europeo
          e del Consiglio, del 17 aprile 2019,  relativa  alla  lotta
          contro le frodi e le falsificazioni di mezzi  di  pagamento
          diversi dai contanti e che sostituisce la decisione  quadro
          2001/413/GAI del  Consiglio  (termine  di  recepimento:  31
          maggio 2021); 
                  11) direttiva (UE) 2019/770 del Parlamento  europeo
          e del Consiglio, del 20 maggio 2019, relativa a determinati
          aspetti dei contratti di fornitura di contenuto digitale  e
          di servizi digitali  (Testo  rilevante  ai  fini  del  SEE)
          (termine di recepimento: 1° luglio 2021); 
                  12) direttiva (UE) 2019/771 del Parlamento  europeo
          e del Consiglio, del 20 maggio 2019, relativa a determinati
          aspetti dei contratti di vendita di beni, che  modifica  il
          regolamento (UE) 2017/2394 e la direttiva 2009/22/CE, e che
          abroga la direttiva 1999/44/CE (Testo rilevante ai fini del
          SEE) (termine di recepimento: 1° luglio 2021); 
                  13) direttiva (UE) 2019/789 del Parlamento  europeo
          e del Consiglio, del 17 aprile 2019, che  stabilisce  norme
          relative all'esercizio del diritto d'autore e  dei  diritti
          connessi applicabili a  talune  trasmissioni  online  degli
          organismi di diffusione radiotelevisiva e ritrasmissioni di
          programmi  televisivi  e  radiofonici  e  che  modifica  la
          direttiva 93/83/CEE del Consiglio (Testo rilevante ai  fini
          del SEE) (termine di recepimento: 7 giugno 2021); 
                  14) direttiva (UE) 2019/790 del Parlamento  europeo
          e del Consiglio, del 17 aprile 2019, sul diritto d'autore e
          sui diritti connessi  nel  mercato  unico  digitale  e  che
          modifica le direttive 96/9/CE e 2001/29/CE (Testo rilevante
          ai fini del SEE) (termine di recepimento: 7 giugno 2021); 
                  15) direttiva (UE) 2019/878 del Parlamento  europeo
          e del Consiglio,  del  20  maggio  2019,  che  modifica  la
          direttiva  2013/36/UE  per  quanto  riguarda   le   entita'
          esentate, le societa'  di  partecipazione  finanziaria,  le
          societa'   di   partecipazione   finanziaria   mista,    la
          remunerazione, le misure e  i  poteri  di  vigilanza  e  le
          misure di conservazione del capitale  (Testo  rilevante  ai
          fini del SEE) (termine di recepimento: 28 dicembre 2020); 
                  16) direttiva (UE) 2019/879 del Parlamento  europeo
          e del Consiglio,  del  20  maggio  2019,  che  modifica  la
          direttiva 2014/59/UE per quanto riguarda  la  capacita'  di
          assorbimento di perdite e di ricapitalizzazione degli  enti
          creditizi e delle imprese di investimento  e  la  direttiva
          98/26/CE (termine di recepimento: 28 dicembre 2020); 
                  17) direttiva (UE) 2019/882 del Parlamento  europeo
          e del Consiglio, del  17  aprile  2019,  sui  requisiti  di
          accessibilita' dei prodotti e dei servizi (Testo  rilevante
          ai fini del SEE) (termine di recepimento: 28 giugno 2022); 
                  18) direttiva (UE) 2019/883 del Parlamento  europeo
          e del Consiglio, del 17 aprile 2019, relativa agli impianti
          portuali di raccolta per il conferimento dei rifiuti  delle
          navi, che modifica la  direttiva  2010/65/UE  e  abroga  la
          direttiva 2000/59/CE (Testo  rilevante  ai  fini  del  SEE)
          (termine di recepimento: 28 giugno 2021); 
                  19) direttiva (UE) 2019/884 del Parlamento  europeo
          e del Consiglio,  del  17  aprile  2019,  che  modifica  la
          decisione quadro  2009/315/GAI  del  Consiglio  per  quanto
          riguarda lo scambio di informazioni sui cittadini di  paesi
          terzi e il sistema europeo di  informazione  sui  casellari
          giudiziali  (ECRIS),  e  che   sostituisce   la   decisione
          2009/316/GAI  del  Consiglio(termine  di  recepimento:   28
          giugno 2022); 
                  20) direttiva (UE) 2019/904 del Parlamento  europeo
          e  del  Consiglio,  del  5  giugno  2019,  sulla  riduzione
          dell'incidenza  di   determinati   prodotti   di   plastica
          sull'ambiente (Testo rilevante ai fini del SEE) (termine di
          recepimento: 3 luglio 2021); 
                  21) direttiva (UE) 2019/944 del Parlamento  europeo
          e del Consiglio, del 5 giugno 2019, relativa a norme comuni
          per  il  mercato  interno  dell'energia  elettrica  e   che
          modifica  la  direttiva   2012/27/UE   (rifusione)   (Testo
          rilevante ai fini del  SEE)  (termini  di  recepimento:  25
          ottobre 2020 per l'articolo 70, punto  4),  e  31  dicembre
          2020 per il resto della direttiva); 
                  22) direttiva (UE) 2019/1023 del Parlamento europeo
          e del Consiglio, del 20 giugno 2019, riguardante  i  quadri
          di  ristrutturazione  preventiva,  l'esdebitazione   e   le
          interdizioni, e le misure volte  ad  aumentare  l'efficacia
          delle  procedure   di   ristrutturazione,   insolvenza   ed
          esdebitazione, e che modifica la direttiva  (UE)  2017/1132
          (direttiva sulla ristrutturazione e sull'insolvenza) (Testo
          rilevante ai fini del  SEE)  (termine  di  recepimento:  17
          luglio 2021); 
                  23) direttiva (UE) 2019/1024 del Parlamento europeo
          e del Consiglio, del 20 giugno 2019, relativa  all'apertura
          dei dati e  al  riutilizzo  dell'informazione  del  settore
          pubblico (rifusione) (termine  di  recepimento:  17  luglio
          2021); 
                  24) direttiva (UE) 2019/1151 del Parlamento europeo
          e del Consiglio, del 20 giugno 2019, recante modifica della
          direttiva (UE)  2017/1132  per  quanto  concerne  l'uso  di
          strumenti e processi digitali nel diritto societario (Testo
          rilevante ai fini del  SEE)  (termine  di  recepimento:  1°
          agosto 2021); 
                  25) direttiva (UE) 2019/1152 del Parlamento europeo
          e del Consiglio, del 20 giugno 2019, relativa a  condizioni
          di lavoro trasparenti  e  prevedibili  nell'Unione  europea
          (termine di recepimento: 1° agosto 2022); 
                  26) direttiva (UE) 2019/1153 del Parlamento europeo
          e del Consiglio, del 20 giugno 2019, che reca  disposizioni
          per agevolare l'uso di informazioni finanziarie e di  altro
          tipo  a  fini  di  prevenzione,  accertamento,  indagine  o
          perseguimento  di  determinati  reati,  e  che  abroga   la
          decisione    2000/642/GAI    del    Consiglio(termine    di
          recepimento: 1° agosto 2021); 
                  27) direttiva (UE) 2019/1158 del Parlamento europeo
          e   del   Consiglio,   del   20   giugno   2019,   relativa
          all'equilibrio tra attivita' professionale e vita familiare
          per i genitori e i prestatori di assistenza e che abroga la
          direttiva 2010/18/UE del Consiglio (termine di recepimento:
          2 agosto 2022); 
                  28) direttiva (UE) 2019/1159 del Parlamento europeo
          e del Consiglio, del 20 giugno 2019, recante modifica della
          direttiva 2008/106/CE concernente  i  requisiti  minimi  di
          formazione per la gente di mare e che abroga  la  direttiva
          2005/45/CE  riguardante  il  reciproco  riconoscimento  dei
          certificati rilasciati dagli Stati  membri  alla  gente  di
          mare  (Testo  rilevante  ai  fini  del  SEE)  (termine   di
          recepimento: 2 agosto 2021); 
                  29) direttiva (UE) 2019/1160 del Parlamento europeo
          e del Consiglio,  del  20  giugno  2019,  che  modifica  le
          direttive 2009/65/CE e 2011/61/UE per  quanto  riguarda  la
          distribuzione   transfrontaliera   degli    organismi    di
          investimento collettivo (Testo rilevante ai fini  del  SEE)
          (termine di recepimento: 2 agosto 2021); 
                  30) direttiva (UE) 2019/1161 del Parlamento europeo
          e del Consiglio,  del  20  giugno  2019,  che  modifica  la
          direttiva 2009/33/CE relativa alla  promozione  di  veicoli
          puliti e a basso consumo energetico nel trasporto su strada
          (Testo rilevante ai fini del SEE) (termine di  recepimento:
          2 agosto 2021); 
                  31) direttiva (UE) 2019/1936 del Parlamento europeo
          e del Consiglio, del  23  ottobre  2019,  che  modifica  la
          direttiva 2008/96/CE sulla gestione della  sicurezza  delle
          infrastrutture  stradali  (termine   di   recepimento:   17
          dicembre 2021); 
                  32) direttiva (UE) 2019/1937 del Parlamento europeo
          e del  Consiglio,  del  23  ottobre  2019,  riguardante  la
          protezione  delle  persone  che  segnalano  violazioni  del
          diritto dell'Unione (termine di  recepimento:  17  dicembre
          2021); 
                  33) direttiva (UE) 2019/1995 del Consiglio, del  21
          novembre 2019, che modifica la  direttiva  2006/112/CE  del
          Consiglio del 28  novembre  2006  per  quanto  riguarda  le
          disposizioni relative alle vendite a distanza di beni  e  a
          talune cessioni nazionali di beni (termine di  recepimento:
          31 dicembre 2020); 
                  34) direttiva (UE) 2019/2034 del Parlamento europeo
          e del  Consiglio,  del  27  novembre  2019,  relativa  alla
          vigilanza  prudenziale  sulle  imprese  di  investimento  e
          recante modifica delle  direttive  2002/87/CE,  2009/65/CE,
          2011/61/UE, 2013/36/UE, 2014/59/UE e 2014/65/UE (termini di
          recepimento: 26 marzo 2020, limitatamente all'articolo  64,
          punto 5, e 26 giugno 2021 per il resto della direttiva); 
                  35) direttiva (UE) 2019/2162 del Parlamento europeo
          e  del  Consiglio,   del   27   novembre   2019,   relativa
          all'emissione di obbligazioni garantite  e  alla  vigilanza
          pubblica delle obbligazioni garantite  e  che  modifica  la
          direttiva 2009/65/CE e la direttiva  2014/59/UE(termine  di
          recepimento: 8 luglio 2021); 
                  36) direttiva (UE) 2019/2235 del Consiglio, del  16
          dicembre 2019, recante modifica della direttiva 2006/112/CE
          relativa al sistema comune d'imposta sul valore aggiunto  e
          della direttiva 2008/118/CE  relativa  al  regime  generale
          delle accise per  quanto  riguarda  gli  sforzi  di  difesa
          nell'ambito dell'Unione (termine di recepimento: 30  giugno
          2022); 
                  37) direttiva (UE) 2020/262 del Consiglio,  del  19
          dicembre 2019, che  stabilisce  il  regime  generale  delle
          accise (rifusione) (termine  di  recepimento:  31  dicembre
          2021); 
                  38) direttiva (UE) 2020/284 del Consiglio,  del  18
          febbraio 2020, che modifica la  direttiva  2006/112/CE  per
          quanto riguarda l'introduzione di  taluni  obblighi  per  i
          prestatori di servizi di pagamento (termine di recepimento:
          31 dicembre 2023); 
                  39) direttiva (UE) 2020/285 del Consiglio,  del  18
          febbraio  2020,  che  modifica  la  direttiva   2006/112/CE
          relativa al sistema comune d'imposta  sul  valore  aggiunto
          per quanto riguarda  il  regime  speciale  per  le  piccole
          imprese e  il  regolamento  (UE)  n.  904/2010  per  quanto
          riguarda la cooperazione amministrativa  e  lo  scambio  di
          informazioni  allo  scopo   di   verificare   la   corretta
          applicazione del regime speciale  per  le  piccole  imprese
          (termine di recepimento: 31 dicembre 2024).». 
              - La direttiva (UE) 2019/1151 del Parlamento europeo  e
          del Consiglio, del 20 giugno 2019, recante  modifica  della
          direttiva (UE)  2017/1132  per  quanto  concerne  l'uso  di
          strumenti e processi digitali  nel  diritto  societario  e'
          pubblicata nella G.U.U.E. 11 luglio 2019, n. L 186. 
              -  Il  regolamento  (UE)  n.  910/2014  del  Parlamento
          europeo e del Consiglio, del 23 luglio 2014, in materia  di
          identificazione elettronica  e  servizi  fiduciari  per  le
          transazioni elettroniche nel mercato interno e  che  abroga
          la direttiva 1999/93/CE e'  pubblicato  nella  G.U.U.E.  28
          agosto 2014, n. L 257. 
              - La legge 16 febbraio 1913,  n.  89  (Sull'ordinamento
          del notariato e degli archivi notarili) e' pubblicata nella
          Gazzetta Ufficiale 7 marzo 1913, n. 55. 
              - Il regio decreto 16 marzo 1942, n. 262  (Approvazione
          del testo del codice civile) e' pubblicato  nella  Gazzetta
          Ufficiale 4 aprile 1942, n. 79, ediz. straord. 
              - Il decreto del Presidente della Repubblica 7 dicembre
          1995, n. 581 (Regolamento  di  attuazione  dell'articolo  8
          della legge  29  dicembre  1993,  n.  580,  in  materia  di
          istituzione del registro delle imprese di cui  all'articolo
          2188  del  codice  civile)  e'  pubblicato  nella  Gazzetta
          Ufficiale 3 febbraio 1996, n. 28, S.O. 
              - Il decreto legislativo 7 marzo 2005,  n.  82  (Codice
          dell'amministrazione digitale) e' pubblicato nella Gazzetta
          Ufficiale 16 maggio 2005, n. 112, S.O. 
              - La direttiva (UE) 2019/1023 del Parlamento europeo  e
          del Consiglio, del 20 giugno 2019, riguardante i quadri  di
          ristrutturazione   preventiva,   l'esdebitazione    e    le
          interdizioni, e le misure volte  ad  aumentare  l'efficacia
          delle  procedure   di   ristrutturazione,   insolvenza   ed
          esdebitazione, e che modifica la direttiva  (UE)  2017/1132
          e' pubblicata nella G.U.U.E. 26 giugno 2019, n. L 172. 
 
          Note all'art. 1: 
              - Per i riferimenti normativi del regolamento  (UE)  n.
          910/2014 del Parlamento europeo  e  del  Consiglio  del  23
          luglio 2014 si veda nelle note alle premesse. 
              - La direttiva (UE) 2017/1132 del Parlamento europeo  e
          del Consiglio del 14 giugno 2017 relativa ad alcuni aspetti
          di diritto societario (testo codificato)  (Testo  rilevante
          ai fini del SEE) e' pubblicata  nella  G.U.U.E.  30  giugno
          2017, n. L 169.