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DECRETO-LEGGE 3 novembre 1997, n. 375

Disposizioni urgenti in tema di trattamenti pensionistici anticipati.

note: Entrata in vigore del decreto: 3-11-1997.
Decreto-Legge decaduto per mancata conversione.
(Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 30/12/1997)
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Testo in vigore dal: 3-11-1997
al: 31-12-1997
aggiornamenti all'articolo
                   IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

  Visti gli articoli 77 e 87 della Costituzione;
  Ritenuta  la  straordinaria  necessita'  ed urgenza di evitare che,
nelle more della definizione della riforma pensionistica da parte del
Parlamento,  si  verifichi  un  massiccio  ricorso  al  pensionamento
anticipato, con cio' vanificando gli obiettivi della stessa riforma;
  Vista  la  deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella
riunione del 3 novembre 1997;
  Sulla  proposta  del  Presidente  del  Consiglio dei Ministri e dei
Ministri  del  lavoro  e  della previdenza sociale e del tesoro e del
bilancio e della programmazione economica;
                              E m a n a
                      il seguente decretolegge:

                               Art. 1

  1. A decorrere dalla data di entrata in vigore del presente decreto
e  fino  a quella di entrata in vigore della legge finanziaria per il
1998  e  della  legge  ad  essa  collegata,  recante  misure  per  la
stabilizzazione  della finanza pubblica, e' sospesa l'applicazione di
ogni  disposizione  di  legge, di regolamento e di accordi collettivi
che  preveda  il diritto, con decorrenza nel periodo sopraindicato, a
trattamenti  pensionistici di anzianita' anticipati rispetto all'eta'
pensionabile  o  all'eta'  prevista per la cessazione dal servizio in
base ai singoli ordinamenti. La disposizione di cui al presente comma
non  si applica ai lavoratori per i quali, anteriormente alla data di
entrata  in vigore del presente decreto, sia intervenuta l'estinzione
del rapporto di lavoro. I pubblici dipendenti le cui dimissioni siano
state, anteriormente alla stessa data, accettate dall'amministrazione
possono revocarle e sono, comunque, riammessi in servizio a domanda.