DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 23 gennaio 1973, n. 43

Approvazione del testo unico delle disposizioni legislative in materia doganale.

(Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 03/10/2024)

(GU n.80 del 28-03-1973 - Suppl. Ordinario) visualizza atto intero

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Articoli
TITOLO I
DISPOSIZIONI GENERALI

Capo I
DETERMINAZIONE DEL TERRITORIO DOGANALE
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Capo II
ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI DOGANALI
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Capo III
PRESCRIZIONI AI FINI DELLA VIGILANZA E DEI CONTROLLI E POTERI DEGLI
ORGANI DOGANALI
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TITOLO II
RAPPORTO DOGANALE

Capo I
L'OBBLIGAZIONE TRIBUTARIA DOGANALE
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Capo II
LA RAPPRESENTANZA DEI PROPRIETARI DELLE MERCI

SEZIONE PRIMA: Spedizionieri doganali ed altri rappresentanti.
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SEZIONE SECONDA: Procedura per la nomina degli spedizionieri
doganali.
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Capo III
PROCEDURE DI ACCERTAMENTO
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Capo IV
IMPUGNAZIONE E REVISIONE DELL'ACCERTAMENTO
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Capo V
RISCOSSIONE
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TITOLO III
MOVIMENTO DELLE MERCI DA E PER L'ESTERO

Capo I
ENTRATA DELLE MERCI NEL TERRITORIO DOGANALE

SEZIONE PRIMA: Disposizioni generali sugli arrivi e sulla temporanea
custodia delle merci.
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100
SEZIONE SECONDA: Arrivi da terra e dai laghi.
101
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SEZIONE TERZA: Arrivi da mare.
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110
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112
SEZIONE QUARTA: Arrivi per via aerea.
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Capo II
USCITA DELLE MERCI DAL TERRITORIO DOGANALE

SEZIONE PRIMA: Uscita per via di terra e per i laghi.
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SEZIONE SECONDA: Uscita per via di mare.
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123
SEZIONE TERZA: Uscita per via aerea.
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Capo III
ALTRE DISPOSIZIONI CONCERNENTI L'ENTRATA E L'USCITA DELLE MERCI
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130
131
132
TITOLO IV
LE DESTINAZIONI DOGANALI

Capo I
IMPORTAZIONE DEFINITIVA

SEZIONE PRIMA: Disposizioni generali sulla importazione definitiva.
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134
SEZIONE SECONDA: Rispedizione all'estero o distruzione di merci
definitivamente importate.
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139
SEZIONE TERZA: Rimozione dagli usi agevolati di materiali e
macchinari esteri definitivamente importati.
140
Capo II
SPEDIZIONE DI MERCI DA UNA DOGANA ALL'ALTRA
141
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145
Capo III
TRANSITO
146
147
148
Capo IV
DEPOSITO DOGANALE

SEZIONE PRIMA: Disposizioni generali sul deposito doganale.
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155
SEZIONE SECONDA: Deposito sotto diretta custodia della dogana.
156
157
158
SEZIONE TERZA: Depositi nei magazzini di proprietà privata.
159
160
161
162
SEZIONE QUARTA: Istituti speciali (magazzini generali, depositi
franchi e punti franchi).
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168
169
SEZIONE QUINTA: Altre disposizioni in materia di deposito doganale.
170
Capo V
ESPORTAZIONE DEFINITIVA
171
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173
174
Capo VI
IMPORTAZIONE ED ESPORTAZIONE TEMPORANEA

SEZIONE PRIMA: Importazione temporanea e successiva riesportazione.
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SEZIONE SECONDA: Esportazione temporanea e successiva reimportazione.
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SEZIONE TERZA: Speciali agevolazioni per il traffico internazionale.
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SEZIONE QUARTA: Altre disposizioni in materia di temporanee
importazioni ed esportazioni.
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221
Capo VII
CABOTAGGIO E CIRCOLAZIONE
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228
229
230
231
TITOLO V
PROCEDURE E REGIMI DOGANALI PARTICOLARI

Capo I
PROCEDURE SEMPLIFICATE DI ACCERTAMENTO

SEZIONE PRIMA: Procedura semplificata per le operazioni doganali
relative a merci provenienti dall'estero.
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234
SEZIONE SECONDA: Procedura semplificata per le operazioni doganali
relative a merci spedite all'estero.
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Capo II
REGIMI DOGANALI COMUNITARI

SEZIONE PRIMA: Circolazione delle merci fra i Paesi membri delle
Comunità europee (Transito comunitario)
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SEZIONE SECONDA: Altri regimi doganali comunitari.
249
250
Capo III
DISCIPLINA DI DETERMINATI PRODOTTI DI ORIGINE ITALIANA
251
Capo IV
PROVVISTE E DOTAZIONI DI BORDO DELLE NAVI, DEGLI AEROMOBILI, DEI
TRENI INTERNAZIONALI E DEI VEICOLI STRADALI A MOTORE

SEZIONE PRIMA: Provviste di bordo delle navi e degli aeromobili.
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264
SEZIONE SECONDA: Provviste di bordo dei treni internazionali e dei
veicoli stradali a motore.
265
266
SEZIONE TERZA: Dotazione di bordo delle navi, degli aeromobili, dei
treni internazionali e dei veicoli stradali a motore.
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271
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273
274
TITOLO VI
TRATTAMENTO DELLE MERCI ABBANDONATE
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277
278
279
280
281
TITOLO VII
VIOLAZIONI DOGANALI

Capo I
CONTRABBANDO
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297
298
299
300
301
Capo II
CONTRAVVENZIONI ED ILLECITI AMMINISTRATIVI
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322
Capo III
DISPOSIZIONI COMUNI AL CONTRABBANDO, ALLE CONTRAVVENZIONI, AGLI
ILLECITI AMMINISTRATIVI
323
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340
341
342
TITOLO VIII
DISPOSIZIONI DIVERSE E FINALI

Capo I
RAPPORTI CON LE AMMINISTRAZIONI, ESTERE E NAZIONALI, IN MATERIA DI
CONTENZIOSO E DI ATTESTAZIONI
343
344
345
346
Capo II
CONFERMA, SOPPRESSIONE E MODIFICA DI NORME REGOLAMENTARI
347
348
349
Capo III
SCRITTURE DOGANALI E RELATIVE CONTABILITÀ
350
351
Capo IV
DISPOSIZIONI FINALI
352

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Testo in vigore dal: 12-4-1973 al: 2-1-1978

aggiornamenti all'articolo

Art. 1

(Linea doganale)

Il lido del mare ed i confini con gli altri Stati costituiscono la linea doganale.
Lungo il lido del mare, in corrispondenza delle foci dei fiumi e degli altri corsi d'acqua nonché degli sbocchi dei canali, delle lagune e dei bacini interni di ogni specie, la linea doganale segue la linea retta congiungente i punti più foranei di apertura della costa; in corrispondenza dei porti marittimi segue il limite esterno delle opere portuali e le linee rette che congiungono le estremità delle loro aperture, in modo da includere gli specchi d'acqua dei porti medesimi.
Nel tratto fra Ponte Tresa e Porto Ceresio e nella zona di Livigno la linea doganale, anziché il confine politico, segue rispettivamente le sponde nazionali del lago di Lugano e la delimitazione del territorio del comune di Livigno verso i comuni italiani ad esso limitrofi; nel tratto da Gorizia al mare la linea predetta coincide con il confine orientale della regione Friuli-Venezia-Giulia. Il confine politico che racchiude il territorio del comune di Campione d'Italia non costituisce linea doganale.

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