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REGIO DECRETO 31 maggio 1946, n. 595

Segni caratteristici delle nuove cartelle del Consolidato 3,50 per cento (emissione 1906).

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Testo in vigore dal:  7-8-1946

UMBERTO II

RE D'ITALIA
Visto il R. decreto 22 novembre 1906, n. 616, che approvò la forma e determinò i distintivi per la prima emissione delle cartelle del Consolidato 3,75=3,50 per cento, creato con la legge 29 giugno 1906, n. 262;
Visto l'art. 119 del regolamento generate sul Debito pubblico, approvato con il R. decreto 19 febbraio 1911, n. 298, che dispone la rinnovazione delle cartelle al portatore, sulle quali sia esaurita la serie delle cedole;

Sulla

proposta del Ministro Segretario di Stato per il tesoro; Abbiamo decretato e decretiamo:

Art. 1


Le cartelle per le iscrizioni al portatore del Consolidato 3,50 per cento netto, creato con la legge 29 giugno 1906, n. 262, da emettersi per il cambio di quelle rimaste prive di cedole, con la riscossione della rata al 1° luglio 1945, e per le operazioni ordinarie, con godimento dal 1° luglio detto e semestri successivi, fino al 30 giugno 1955, sono stampate su carta bianca filigranata e conformi ai modelli, che, visti, d'ordine Nostro, dal Ministro per il tesoro, vengono depositati, insieme col presente, negli Archivi generali del Regno.
La filigrana del corpo delle cartelle rappresenta una cornice con intreccio a greca in scuro, che racchiude la leggenda "Debito pubblico" in chiaro scuro.
La filigrana delle cedole è costituita da tre strisce, con motivi di intreccio a greca in scuro, intercalate orizzontalmente da altre due strisce, formate da quattro linee ondulate in chiaro.
Le cartelle sono distinte in otto tagli per la rispettiva rendita di L. 3,50, 7, 17,50, 35, 70, 140, 350 e 700.