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REGIO DECRETO 27 giugno 1941, n. 1194

Nomina di una Commissione per le direttive e la vigilanza sulla ricostruzione delle contabilità di uffici postali-telegrafici distrutte o disperse in conseguenza della guerra e per la corresponsione di indennità o rimborsi per oggetti e valori postali. (041U1194)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 26/11/1941 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 15/12/2010)
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Testo in vigore dal:  26-11-1941 al: 15-12-2010
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VITTORIO EMANUELE III

PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTÀ DELLA NAZIONE
RE D'ITALIA E DI ALBANIA
IMPERATORE D'ETIOPIA
Visto che il conseguenza di operazioni militari i documenti contabili di taluni uffici postali, telegrafici e di posta militare sono andati parzialmente o totalmente distrutti o dispersi e che per ciò non è possibile osservare tutte le prescrizioni vigenti nel caso di domande di corresponsione di indennità per perdita di oggetti postali, di pagamento di vaglia e di rimborso di somme depositate su libretti di risparmio, buoni fruttiferi e conti correnti;
Riconosciuta la necessità di affidare ad apposita Commissione il compito di dare le direttive e di vigilare la ricostruzione delle contabilità distrutte o disperse a causa della guerra e di avanzare proposta sulla corresponsione di indennità, pagamenti e rimborsi di cui all'alinea precedente;
Udito il parere del Consiglio di Stato;
Sentito il Consiglio dei Ministri;

Sulla

proposta del Nostro Ministro Segretario di Stato per le comunicazioni, di concerto con i Ministri Segretari di Stato per l'Africa Italiana, per la guerra, per la marina e per le finanze; Abbiamo decretato e decretiamo:

Art. 1



Con effetto dal 1° marzo 1941-XIX è costituita in via temporanea, e per non oltre sei mesi darne data di cessazione allo stato di guerra, presso il.Ministero delle comunicazioni, Amministrazione delle poste e dei telegrafi, una Commissione con l'incarico:

a) di proporre le direttive e di vigilare la ricostruzione delle contabilità degli uffici postali, telegrafici e di posta militare, i cui documenti sono andati in parte o totalmente perduti o dispersi a causa della guerra;

b) di avanzare le proposte per la corresponsione di indennità per la perdita di oggetti postali, per il pagamento di vaglia e per rimborsi di somme depositate su libretti di risparmio, buoni fruttiferi e conti correnti, quando non sia stato possibile osservare tutte le prescrizioni vigenti e si tratti di operazioni eseguite o che avrebbero dovuto essere eseguite dagli uffici di cui alla lettera precedente.

La Commissione è competente nei riguardi degli uffici dipendenti sia dall'Amministrazione delle poste e dei telegrafi del Regno, sia da quella dell'Africa italiana, sia dal Ministero della guerra, sia dal Ministero della marina.