stai visualizzando l'atto

REGIO DECRETO 19 dicembre 1930, n. 1904

Soppressione dell'ufficio di conciliazione dell'ex comune di Portico di Caserta ed estensione della circoscrizione dell'ufficio esistente nell'ex comune di Macerata Campania. (030U1904)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 01/03/1931 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 26/01/2011)
nascondi
  • Articoli
  • 1
Testo in vigore dal:  1-3-1931 al: 9-2-2011
aggiornamenti all'articolo

Art. 1


VITTORIO EMANUELE III

PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTÀ DELLA NAZIONE

RE D' ITALIA

Visto il R. decreto 18 ottobre 1928, n. 2548, col quale i comuni di Macerata Campania e Portico di Caserta venivano riuniti in un unico Comune denominato «Casalba» con sede municipale a Macerata Campania;

Vista la deliberazione del commissario prefettizio di detto Comune, con la quale si chiede che per tutto il territorio del comune di Casalba funzioni un solo ufficio di conciliazione;

Visti i pareri favorevoli del primo presidente e del procuratore generale presso la Corte d'appello di Napoli;

Visti gli articoli 1 della legge 16 giugno 1892, n. 261, e 1 del relativo regolamento 26 dicembre stesso anno, n. 728;

Sulla proposta del Nostro Guardasigilli, Ministro Segretario di Stato per la giustizia e gli affari di culto;

Abbiamo decretato e decretiamo:

L'ufficio di conciliazione dell'ex comune di Portico di Caserta è soppresso e la circoscrizione dell'ufficio esistente nell'ex comune di Macerata Campania è estesa a tutto il territorio dell'attuale comune di Casalba.

Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.

Dato a Roma, addì 19 dicembre 1930 - Anno IX

VITTORIO EMANUELE.

Rocco.

Visto, il Guardasigilli: Rocco.

Registrato alla Corte dei conti, addì 9 febbraio 1931 - Anno IX
Atti del Governo, registro 305, foglio 47. - Mancini.