stai visualizzando l'atto

REGIO DECRETO 2 dicembre 1929, n. 2465

Soppressione dell'ufficio di conciliazione dell'ex comune di San Felice a Cancello ed estensione della circoscrizione dell'ufficio esistente nell'ex comune di Arienzo. (029U2465)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 13/04/1930 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 15/12/2010)
nascondi
  • Articoli
  • 1
Testo in vigore dal:  13-4-1930 al: 15-12-2010
aggiornamenti all'articolo

Art. 1


VITTORIO EMANUELE III


PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTÀ DELLA NAZIONE


RE D'ITALIA

Visto il R. decreto 3 agosto 1928, n. 1991, col quale i comuni di Arienzo e di San Felice a Cancello venivano riuniti in un solo Comune denominato Arienzo San Felice con sede ad Arienzo;
Vista la deliberazione del commissario prefettizio di detto Comune con la quale si chiede che per tutto il territorio del comune di Arienzo San Felice funzioni non solo ufficio di conciliazione;
Visti i pareri favorevoli del primo presidente e del procuratore generale presso la Corte d'appello di Napoli;
Visti gli articoli 1 della legge 16 giugno 1892, n. 261, e 1 del relativo regolamento 26 dicembre stesso anno, n. 728;
Sulla proposta del Nostro Guardasigilli, Ministro Segretario di Stato per la giustizia e gli affari di culto;
Abbiamo decretato e decretiamo:
L'ufficio di conciliazione dell'ex comune di San Felice a Cancello è soppresso e la circoscrizione dell'ufficio esistente nell'ex comune di Arienzo è estesa a tutto il territorio dell'attuale comune di Arienzo San Felice.
Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.
Dato a Roma, addì 2 dicembre 1929 Anno VIII

VITTORIO EMANUELE.


Rocco.

Visto, il Guardasigilli: Rocco.
Registrato alla Corte dei conti, addì 21 marzo 1930 - Anno VIII Atti del Governo, registro 294, foglio 140. - Mancini.