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REGIO DECRETO 24 ottobre 1929, n. 2460

Soppressione dell'ufficio di conciliazione dell'ex comune di Bellona ed estensione della circoscrizione dell'ufficio esistente nell'ex comune di Vitaluzio. (029U2460)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 08/04/1930 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 15/12/2010)
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Testo in vigore dal:  8-4-1930 al: 15-12-2010
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Art. 1


VITTORIO EMANUELE III


PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTÀ DELLA NAZIONE


RE D'ITALIA

Visto il R. decreto 29 febbraio 1928, n. 232, col quale i comuni di Bellona e di Vitaluzio venivano riuniti in un solo Comune denominato Villa Volturno, con sede a Vitaluzio;
Vista la deliberazione del podestà di detto Comune con la quale si chiede che per tutto il territorio del comune di Villa Volturno funzioni un solo ufficio di conciliazione;
Visti i pareri favorevoli del primo presidente e del procuratore generale presso la Corte d'appello di Napoli;
Visti gli articoli 1 della legge 16 giugno 1892, n. 261, e 1 del relativo regolamento 26 dicembre stesso anno, n. 728;
Sulla proposta del Nostro Guardasigilli, Ministro Segretario di Stato per la giustizia e gli affari di culto;
Abbiamo decretato e decretiamo:
L'ufficio di conciliazione dell'ex comune di Bellona è soppresso e la circoscrizione dell'ufficio esistente nell'ex comune di Vitaluzio è estesa a tutto il territorio dell'attuale comune di Villa Volturno.
Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.
Dato a San Rossore, addì 24 ottobre 1929 - Anno VII

VITTORIO EMANUELE.


Rocco.

Visto, il Guardasigilli: Rocco.
Registrato alla Corte dei conti, addì 18 marzo 1930 - Anno VIII Atti del Governo, registro 294, foglio 110. - Mancini.