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REGIO DECRETO 2 dicembre 1929, n. 2458

Soppressione degli uffici di conciliazione degli ex comuni di Cossano e Masino ed estensione della circoscrizione dell'ufficio esistente nell'ex comune di Caravino. (029U2458)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 08/04/1930 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 15/12/2010)
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Testo in vigore dal:  8-4-1930 al: 15-12-2010
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Art. 1


VITTORIO EMANUELE III


PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTÀ DELLA NAZIONE


RE D'ITALIA

Visto il R. decreto 17 gennaio 1929, n. 118, col quale i comuni di Cossano, Masino e Caravino venivano riuniti in un solo Comune denominato Masino, con capoluogo a Caravino;
Vista la deliberazione del commissario straordinario di detto Comune con la quale si chiede che per tutto il territorio del comune di Masino funzioni un solo ufficio di conciliazione;
Visti i pareri favorevoli del primo presidente e del procuratore generale presso la Corte d'appello di Torino;
Visti gli articoli 1 della legge 16 giugno 1892, n. 261, e 1 del relativo regolamento 26 dicembre stesso anno, n. 728;
Sulla proposta del Nostro Guardasigilli, Ministro Segretario di Stato per la giustizia e gli affari di culto;
Abbiamo decretato e decretiamo:
Gli uffici di conciliazione degli ex comuni di Cossano e Masino sono soppressi e la circoscrizione dell'ufficio esistente nell'ex comune di Caravino è estesa a tutto il territorio dell'attuale comune di Masino.
Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.
Dato a Roma, addì 2 dicembre 1929 - Anno VIII

VITTORIO EMANUELE.


Rocco.

Visto, il Guardasigilli: Rocco.
Registrato aLLa Corte dei conti, addì 18 marzo 1930 - Anno VIII
Atti del Governo, registro 294, foglio 108. - Mancini.