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REGIO DECRETO 2 dicembre 1929, n. 2454

Soppressione dell'ufficio di conciliazione dell'ex comune di Arischia. (029U2454)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 06/04/1930 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 15/12/2010)
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Testo in vigore dal:  6-4-1930 al: 15-12-2010
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Art. 1


VITTORIO EMANUELE III

PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTÀ DELLA NAZIONE

RE D'ITALIA

Visto il R. decreto 29 luglio 1927, n. 1564, col quale il comune di Arischia è stato soppresso ed il rispettivo territorio aggregato a quello di Aquila;

Vista la deliberazione del podestà di Aquila rivolta ad ottenere la soppressione dell'ufficio di conciliazione dell'ex comune di Arischia;

Visti i pareri favorevoli del primo presidente e del procuratore generale presso la Corte d'appello di Aquila;

Visti gli articoli 1 della legge 16 giugno 1892, n. 261, e 1 del relativo regolamento 26 dicembre stesso anno, n. 728;

Sulla proposta del Nostro Guardasigilli, Ministro Segretario di Stato per la giustizia e gli affari di culto;

Abbiamo decretato e decretiamo:

L'ufficio di conciliazione esistente nell'ex comune di Arischia è soppresso.

Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.

Dato a Roma, addì 2 dicembre 1929 • Anno VIII

VITTORIO EMANUELE.

Rocco.

Visto, il Guardasigilli: Rocco.

Registrato alla Corte dei conti, addì 18 marzo 1930 - Anno VIII
Atti del Governo, registro 294, foglio 120. - Mancini.