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REGIO DECRETO 2 dicembre 1929, n. 2434

Soppressione degli uffici di conciliazione degli ex comuni di Castelnuovo di Ceva e Montezemolo ed estensione della circoscrizione dell'ufficio esistente nell'ex comune di Priero. (029U2434)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 29/03/1930 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 15/12/2010)
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Testo in vigore dal:  29-3-1930 al: 15-12-2010
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Art. 1


VITTORIO EMANUELE III

PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTÀ DELLA NAZIONE

RE D'ITALIA

Visto il R. decreto 31 gennaio 1929, n. 227, col quale i comuni di Castelnuovo di Ceva, Montezemolo e Priero venivano riuniti in un solo Comune denominato Priero Montezemolo, con capoluogo Priero;

Vista la deliberazione del podestà di detto Comune con la quale si chiede che per tutto il territorio del comune di Priero Montezemolo funzioni un solo ufficio di conciliazione;

Visti i pareri favorevoli del primo presidente e del procuratore generale presso la Corte d'appello di Torino;

Visti gli articoli 1 della legge 16 giugno 1892, n. 261, e 1 del relativo regolamento 26 dicembre stesso anno, n. 728;

Sulla proposta del Nostro Guardasigilli, Ministro Segretario di Stato per la giustizia e gli affari di culto;

Abbiamo decretato e decretiamo:

Gli uffici di conciliazione degli ex comuni di Castelnuovo di Ceva e Montezemolo sono soppressi e la circoscrizione dell'ufficio esistente nell'ex comune di Priero è estesa a tutto il territorio dell'attuale comune di Priero Montezemolo.

Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.

Dato a Roma, addì 2 dicembre 1929 - Anno VIII

VITTORIO EMANUELE.

Rocco.

Visto, il Guardasigilli: Rocco.

Registrato alla Corte dei conti, addì 11 marzo 1930 - Anno VIII
Atti del Governo, registro 294, foglio 67. - Mancini.