stai visualizzando l'atto

REGIO DECRETO 21 marzo 1929, n. 570

Riunione dei comuni di Boissano e Toirano in un unico Comune con denominazione e capoluogo «Toirano». (029U0570)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 14/05/1929 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 24/12/1946)
nascondi
vigente al 17/04/2024
  • Articoli
  • 1
Testo in vigore dal: 24-12-1946
aggiornamenti all'articolo
 
                        VITTORIO EMANUELE III 
 
           PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTA' DELLA NAZIONE 
 
                             RE D'ITALIA 
 
  In virtu' dei poteri conferiti al Governo col R.  decreto-legge  17
marzo 1927, n. 383, convertito nella legge 7 giugno 1928, n. 1382; 
 
  Sulla proposta del Capo del Governo, Primo Ministro  Segretario  di
Stato, Ministro Segretario di Stato per gli affari dell'interno; 
 
  Abbiamo decretato e decretiamo: 
 
  I comuni di Boissano e di Toirano sono riuniti in  unico  ente  con
denominazione e capoluogo «Toirano». ((1)) 
 
  Le condizioni di tale unione, ai sensi ed agli effetti  del  l'art.
118 della legge comunale e provinciale, testo unico 4 febbraio  1915,
n. 148, saranno determinate dal prefetto di Savona, sentita la Giunta
provinciale amministrativa. 
 
  Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello  Stato,
sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi e  dei  decreti  del
Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e  di  farlo
osservare. 
 
    Dato a Roma, addi' 21 marzo 1929 - Anno VII 
 
                         VITTORIO EMANUELE. 
 
                                                           MUSSOLINI. 
 
  Visto, il Guardasigilli: ROCCO. 
 
    Registrato alla Corte dei conti, addi' 26 aprile 1929 - Anno VII 
 
    Atti del Governo, registro 283, foglio 195. - FERZI. 
 
------------- 
AGGIORNAMENTO (1) 
  Il D.Lgs. del Capo Provvisorio dello Stato 11 novembre 1946, n. 449
ha disposto (con l'art. 1, comma  1)  che  "Il  comune  di  Boissano,
aggregato con regio decreto 21  marzo  1929,  n  570,  al  comune  di
Toirano,  e'   ricostituito   con   la   circoscrizione   presistente
all'entrata in vigore del decreto medesimo".