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REGIO DECRETO-LEGGE 13 marzo 1927, n. 385

Norme per l'applicazione dell'imposta camerale per l'anno 1927. (027U0385)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 16/04/1927
Regio Decreto-Legge convertito dalla L. 22 marzo 1928, n. 587 (in G.U. 04/04/1928, n. 80).
(Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 22/12/2008)
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Testo in vigore dal:  16-4-1927 al: 15-12-2009
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VITTORIO EMANUELE III

PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTÀ DELLA NAZIONE
RE D'ITALIA
Visto il R. decreto-legge 8 maggio 1924, n. 750, sull'ordinamento delle Camere di commercio e industria;
Ritenuta la urgente ed assoluta necessità di conferire alle Camere di commercio, limitatamente all'anno 1927, speciali facoltà per l'applicazione dell'imposta camerale;
Sentito il Consiglio dei Ministri;

Sulla

proposta del Nostro Ministro Segretario di Stato per l'economia nazionale, di concerto con quello per le finanze; Abbiamo decretato e decretiamo:

Art. 1



Ai fini dell'applicazione della imposta camerale per l'anno 1927, le Camere di commercio e industria comprenderanno nei ruoli dell'imposta camerale i redditi derivanti da aziende agrarie, nei limiti consentiti dall'art. 52 del R. decreto-legge 8 maggio 1924, n. 750, anche se siano eventualmente esonerati dai regolamenti speciali delle singole Camere, con esclusione tuttavia dei redditi contemplati dal R. decreto 4 gennaio 1923, n. 16.

Analogamente le Camere comprenderanno negli stessi ruoli, procedendo, ove occorra, ad accertamenti diretti, i redditi provenienti da attività commerciali e industriali, tassabili in forza del R. decreto 8 maggio 1924, n. 750, eventualmente esonerati dagli attuali regolamenti speciali delle singole Camere od esenti da imposta di ricchezza mobile in virtù di leggi speciali.

Oltre ai redditi sopra indicati le Camere di commercio e industria comprenderanno nei ruoli dell'imposta camerale per gli anni 1926-27, anche i redditi provenienti da attività commerciali ed industriali tassabili in forza degli attuali regolamenti speciali delle singole Camere.

Le norme contenute in detti regolamenti per l'accertamento e l'applicazione dell'imposta camerale continueranno a rimanere in vigore fino al 31 dicembre 1927.