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REGIO DECRETO 19 dicembre 1926, n. 2436

Autorizzazione al comune di Gessopalena ad applicare. agli effetti degli anni 1925 e 1926, la tassa sul bestiame con la riduzione dei minimi imponibili. (026U2436)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 06/03/1927 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 15/12/2010)
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Testo in vigore dal:  6-3-1927 al: 15-12-2010
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Art. 1


VITTORIO EMANUELE III

PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTÀ DELLA NAZIONE

RE D'ITALIA

Vista la deliberazione 12 maggio 1926 con la quale il comune di Gessopalena chiede l'autorizzazione a ridurre i minimi imponibili della tassa sul bestiame;

Vista la decisione 7 giugno 1926 della Giunta provinciale amministrativa di Chieti che approva la suddetta deliberazione;

Veduti gli articoli 24 e 32 della legge 15 luglio 1906, numero 383, contenente disposizioni per i tributi locali nelle Provincie del Mezzogiorno e delle Isole;

Udito il Consiglio di Stato;

Sulla proposta del Nostro Ministro Segretario di Stato per le finanze;

Abbiamo decretato e decretiamo:

Il comune di Gessopalena è autorizzato ad applicare agli effetti degli anni 1925-1926 la tassa sul bestiame con la riduzione dei minimi imponibili nei termini di cui alla deliberazione 12 maggio 1926.

Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.

Dato a Roma, addì 19 dicembre 1926.

VITTORIO EMANUELE.

Visto, il Guardasigilli: Rocco.

Registrato alla Corte dei conti, addì 16 febbraio 1927 - Anno V
Atti del Governo, registro 257, foglio 130. - Ferretti.