stai visualizzando l'atto

REGIO DECRETO 22 settembre 1918, n. 1300

(Raccolta leggi e decreti del 1918) che autorizza l'emissione di un sesto prestito nazionale in rendita consolidata 5 0 0. (018U1300)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 26/11/1919 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 26/01/2011)
nascondi
Testo in vigore dal:  26-11-1919 al: 9-2-2011
aggiornamenti all'articolo

VITTORIO EMANUELE III

per grazia di Dio e per volontà della Nazione
RE D'ITALIA
In virtù dei poteri conferiti al Governo del Re con la legge 22 maggio 1915, n. 671;
Veduto il Nostro decreto 6 dicembre 1917, n. 1860, col quale si autorizzò l'emissione di un quinto prestito nazionale;
Sentito il Consiglio dei ministri;

Su

proposta del presidente del Consiglio dei ministri e del ministro del tesoro, di concerto col ministro delle finanze; Abbiamo decretato e decretiamo:

Art. 1



Per provvedere alle spese di guerra è autorizzata l'emissione a mezzo di pubblica sottoscrizione, di un sesto prestito nazionale, mediante inscrizione nel Gran Libro del debito pubblico di rendita consolidata fruttante l'interesse annuo di L. 5 per cento, esente da ogni imposta presente e futura, e non soggetta a conversione a tutto l'anno 1931.

Tale rendita avrà tutte le caratteristiche, le garanzie e le prerogative di quelle emesse in forza dei Nostri decreti 2 gennaio 1917, n. 3 e 6 dicembre 1917, n.1860.