stai visualizzando l'atto

DECRETO LUOGOTENENZIALE 31 dicembre 1915, n. 1945

Recante limitazione delle spese per i Consigli e le Commissioni inerenti al servizio per le antichità e le belle arti. (015U1945)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 19/02/1916 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 15/12/2010)
nascondi
Testo in vigore dal: 19-2-1916
al: 24-4-1919
aggiornamenti all'articolo
 
                   TOMASO DI SAVOIA DUCA DI GENOVA 
 
                Luogotenente Generale di Sua Maesta' 
 
                        VITTORIO EMANUELE III 
 
           per grazia di Dio e per volonta' della Nazione 
 
                             RE D'ITALIA 
 
  In virtu' dell'autorita' a Noi delegata; 
 
  Visti gli articoli 9 e 10 del decreto Luogotenenziale  18  novembre
1915, n. 1625; 
 
  Riconosciuta l'opportunita' di provvedere  alla  limitazione  delle
spese per i Consigli e le Commissioni inerenti  al  servizio  per  le
antichita' e le belle arti; 
 
  Sulla proposta del ministro segretario di  Stato  per  la  pubblica
istruzione; 
 
  Abbiamo decretato e decretiamo: 
 
                               Art. 1. 
 
 
  Gli articoli 60 e 61 della legge 27 giugno 1907, numero  386,  sono
abrogati. - Il Consiglio superiore per le antichita'  e  belle  arti,
anziche'  composto  di  ventun  consiglieri  e  sei   supplenti,   e'
costituito da ventuno consiglieri. Il Consiglio e' ripartito  in  tre
sezioni,  ciascuna  composta  di  sette  membri;  la  prima  per   le
antichita'; la seconda per l'arte medioevale e moderna; la terza  per
l'arte contemporanea. I consiglieri  delle  due  prime  sezioni  sono
nominati tutti con decreto  Reale  su  proposta  del  ministro  della
pubblica istruzione. Dei consiglieri della sezione terza quattro sono
nominati per decreto Reale su proposta del  ministro  della  pubblica
istruzione, e tre sono eletti dagli artisti  italiani  con  le  norme
determinate dal regolamento approvato con R. decreto 1° agosto  1907,
n. 608, modificato con R. decreto 11 aprile  1915,  n.  723,  essendo
scelti uno fra gli  scultori,  uno  fra  i  pittori  e  uno  fra  gli
architetti.