REGIO DECRETO 29 novembre 1914, n. 1490

Col quale la Cassa depositi e prestiti è autorizzata ad anticipare al Governo della Somalia italiana la somma di lire 750.000 per la esecuzione di opere pubbliche. (014U1490)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 20/02/1915 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 26/01/2011)

(GU n.31 del 05-02-1915) visualizza atto intero

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Testo in vigore dal: 20-2-1915 al: 9-2-2011

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VITTORIO EMANUELE III

per grazia di Dio e per volontà della Nazione

RE D'ITALIA

Vista la legge 5 aprile 1908, n. 161, sull'ordinamento della Somalia italiana;

Vista la legge 6 luglio 1911, n. 764, che modifica il disposto dell'art. 4, lettera g), della legge predetta;

Vista la legge 18 giugno 1911, n. 543;

Visto il Regio decreto 20 novembre 1912, n. 1205;

Udito il Consiglio coloniale;

Udito il Consiglio dei ministri;

Sulla

proposta del Nostro ministro, segretario di Stato per le colonie, di concerto con quello del tesoro; Abbiamo decretato e decretiamo:

Art. 1

La Cassa dei depositi e prestiti è autorizzata ad anticipare al Governo della Somalia italiana la somma di L. 750.000, occorrente per le seguenti opere di pubblica utilità nella Somalia italiana, per le quali è prevista una spesa di L. 1.500.000:

Completamento del porto di Brava ed altre opere marittime;

Costruzione di magazzini, sbarcatoi e banchine a Kisimajo e Alula;

Opere stradali;

Impianto di fari e fanali;

Studi pratici di colonizzazione agricola;

Opere idrauliche sull'Uebi-Scebeli.

La Cassa depositi e prestiti somministrerà le somme a richiesta del Ministero delle colonie in seguito ad analoga domanda motivata del governatore della Colonia.

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