REGIO DECRETO 17 agosto 1907, n. 638

Col quale viene riunito in testo unico la disposizione della legge sulla riforma degli Istituti per la giustizia amministrativa. (007U0638)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 01/11/1907 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 07/07/2010)

(GU n.227 del 25-09-1907) visualizza atto intero

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Allegati

Testo unico
TITOLO I.
Della composizione del Consiglio di Stato.
art. 1
art. 2
art. 3
art. 4
art. 5
art. 6
art. 7
art. 8
art. 9
TITOLO II.
Capo I.
Delle attribuzioni consultive del Consiglio di Stato.
art. 10
art. 11
art. 12
Capo II.
Del modo di procedere nella trattazione degli affari consultivi.
art. 13
art. 14
art. 15
art. 16
art. 17
art. 18
art. 19
art. 20
art. 21
TITOLO III.
Capo I.
Delle attribuzioni delle sezioni giurisdizionali.
art. 22
art. 23
art. 24
art. 25
art. 26
Capo II.
Del procedimento dinanzi le sezioni giurisdizionali e la loro adunanza plenaria.
art. 27
art. 28
art. 29
art. 30
art. 31
art. 32
art. 33
art. 34
art. 35
art. 36
art. 37
art. 38
art. 39
art. 40
Disposizioni transitorie e finali.
art. 41
art. 42
art. 43
art. 44
art. 45
art. 46
art. 47
art. 48
art. 49
art. 50
Tabella

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Testo in vigore dal: 1-11-1907 al: 15-9-2010

aggiornamenti all'articolo

Art. 1

VITTORIO EMANUELE III

per grazia di Dio e per volontà della Nazione

RE D'ITALIA

Visto l'art. 15 della legge 7 marzo 1907, n. 62, sulla riforma degli Istituti per la giustizia amministrativa, che dà facoltà al Nostro Governo di riunire in testo unico le disposizioni della detta legge con quella della legge sul Consiglio di Stato, testo unico 2 giugno 1889, n. 6166;

Udito il parere del Consiglio di Stato in adunanza generale;

Sentito il Consiglio dei ministri;

Sulla proposta del Nostro ministro segretario di Stato per gli affari dell'interno, presidente del Consiglio dei ministri;

Abbiamo decretato e decretiamo:

È approvato il testo unico delle leggi sul Consiglio di Stato annesso al presente decreto, visto, d'ordine Nostro, dal ministro proponente.

Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.

Dato a Sant'Anna di Valdieri, addì 17 agosto 1907.

VITTORIO EMANUELE

Giolitti.

Visto, Il guardasigilli: Orlando.

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