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REGIO DECRETO 20 dicembre 1891, n. 737

Che stabilisce la cauzione da prestarsi dall'agente di riscossione per la tassa delle licenze di estrazione da Roma degli oggetti d'arte e di antichità. (091U0737)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 31/01/1892 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 15/12/2010)
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Testo in vigore dal:  31-1-1892 al: 15-12-2010
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UMBERTO I.

per grazia di Dio e per volontà della Nazione
RE D'ITALIA
Veduti gli articoli 229 e 231 del regolamento per l'amministrazione del patrimonio e per la contabilità dello Stato approvato col R. decreto 4 maggio 1885 n. 3074 (serie 3ª);
Udito il parere del Consiglio di Stato;

Sulla

proposta del Nostro Ministro della Pubblica Istruzione di concerto con quello del Tesoro; Abbiamo decretato e decretiamo:

Art. 1

Articolo unico.

La cauzione da prestarsi dall'agente di riscossione per la tassa delle licenze di estrazione da Roma degli oggetti d'arte e d'antichità è stabilita in lire millecinquecento di capitale, corrispondente ad annue lire settantacinque in rendita 5 per cento, inscritta nel Gran Libro del Debito Pubblico.

Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sia inserto nella Raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.

Dato a Roma, addì 20 dicembre 1891.

UMBERTO.

P. Villari.
L. Luzzatti.

Visto, Il Guardasigilli: B. Chimirri.