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REGIO DECRETO 8 dicembre 1889, n. 6561

Che autorizza il comune di Casalbordino (Chieti) ad applicare le disposizioni contenute negli articoli 12, 13 e 15 della legge 15 gennaio 1885, N. 2892. (089U6561)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 15/01/1890 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 15/12/2010)
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Testo in vigore dal: 15-1-1890
al: 15-12-2010
aggiornamenti all'articolo
 
                             UMBERTO I. 
 
           per grazia di Dio e per volonta' della Nazione 
 
                             RE D'ITALIA 
 
  Sulla proposta del Nostro Ministro  Segretario  di  Stato  per  gli
Affari dell'Interno, Presidente del Consiglio dei Ministri; 
 
  Viste le domande 31 agosto 1888, e 25 aprile 1889, colle  quali  il
sindaco di Casalbordino  chiede  l'autorizzazione  di  applicare  gli
articoli 12, 13 e 15 della legge 15 gennaio 1885, N. 2892; 
 
  Viste le deliberazioni 19  novembre  1887,  e  31  marzo  1889  del
Consiglio comunale; 
 
  Visto il voto motivato della Deputazione provinciale di  Chieti  in
data 25 agosto 1888; 
 
  Visto  il  parere  19  agosto  1889  dell'Ufficio  degli  ingegneri
sanitari; 
 
  Visto l'art. 18 della legge 15 gennaio 1885,  N.  2892,  e  19  del
regolamento approvato con R. decreto 12 marzo 1885, N. 3003; 
 
  Vista la legge 16 giugno 1887, N. 4614; 
 
  Udito il Consiglio di Stato; 
 
  Abbiamo decretato e decretiamo: 
 
  Il  comune  di  Casalbordino  e'  autorizzato   ad   applicare   le
disposizioni contenute negli articoli 12, 13, e  15  della  legge  15
gennaio 1885, N. 2892, nell'esecuzione del progetto  di  risanamento,
compilato dall'ingegnere Altobelli, in base  alla  planimetria,  che,
d'ordine  Nostro  sara'  firmato  dal  Ministro  proponente,  ed   in
conformita' ai pareri dell'Ufficio degli ingegneri sanitari. 
 
  I lavori da eseguirsi in seguito alla presente autorizzazione  sono
dichiarati di pubblica utilita'. 
 
  Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello  Stato,
sia inserto nella Raccolta ufficiale delle leggi e  dei  decreti  del
Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e  di  farlo
osservare. 
 
    Dato a Roma, addi' 8 dicembre 1889. 
 
                              UMBERTO. 
 
                                                              Crispi. 
 
  Visto, Il Guardasigilli: Zanardelli.