REGIO DECRETO 11 dicembre 1884, n. 2804

Che modifica i ruoli organici delle cancellerie e segreterie giudiziarie (084U2804)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 27/01/1885 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 26/01/2011)

(GU n.8 del 12-01-1885) visualizza atto intero

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Testo in vigore dal: 27-1-1885 al: 9-2-2011

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UMBERTO I

per grazia di Dio e per volontà della Nazione

RE D'ITALIA

Visto l'articolo 11 della legge 29 giugno 1882, n. 835 (Serie 3ª), che dà facoltà al Governo del Re di procedere, entro il corrente anno, alla revisione dei ruoli organici del personale delle cancellerie e segreterie giudiziarie, e di ridurre il numero dei funzionari in relazione ai bisogni del servizio;

Ritenuta la convenienza di assegnare alle singole cancellerie delle Corti e dei Tribunali il personale che l'esperimento di un biennio ha dimostrato indispensabile, allo scopo eziandio di far cessare le attuali applicazioni temporarie;

Ritenuta del pari la convenienza di destinare alle segreterie delle Regie Procure presso i Tribunali di maggiore importanza i sostituti segretari in luogo dei vicecancellieri di Pretura applicati, secondo le disposizioni degli articoli 3 e 165 della legge sull'ordinamento giudiziario;

Sulla

proposta del Nostro Guardasigilli, Ministro Segretario di Stato per gli affari di Grazia e Giustizia e dei Culti, Abbiamo ordinato ed ordiniamo:

Art. 1

Articolo unico.

Il numero dei funzionari che dal 1° gennaio 1885 dovranno essere addetti alle cancellerie delle Corti, dei Tribunali e delle Preture, nonché alle segreterie del Pubblico Ministero, è determinato nelle unite tabelle A, B, C, D, E, viste d'ordine Nostro dal Ministro di Grazia e Giustizia e dei Culti.

Gli stessi funzionari sono ripartiti nelle varie categorie sulle basi e cogli stipendi fissati dalla legge 29 giugno 1882, in conformità dell'altra tabella F, pure vista dall'anzidetto Nostro Ministro.

Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sia inserto nella Raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.

Dato a Roma, addì 11 dicembre 1884.

UMBERTO.

E. Pessina.

Visto, Il Guardasigilli: Pessina.

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