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REGIO DECRETO 13 dicembre 1863, n. 1613

che autorizza l'inscrizione nel Gran Libro del Debito pubblico di una rendila di L. 15 milioni per raggiungere introito dei 700 milioni stabilito colla legge 11 marzo 1863. (063U1613)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 20/01/1864 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 15/12/2010)
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Testo in vigore dal:  20-1-1864 al: 15-12-2010
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VITTORIO EMANUELE II

PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTÀ DELLA NAZIONE
RE D'ITALIA
Veduta la legge dell'11 marzo 1863, n.° 1167, colla quale è autorizzata l'alienazione di tanta rendita 5 p. % sul Gran Libro del Debito pubblico quanto valga a far entrare nel Tesoro settecento milioni di lire;
Veduto il Reale Decreto del 17 marzo stesso anno, n.° 1207, che autorizza l'inscrizione di una rendita 5 p. % di L. 35,716,000;
Ritenuto che a raggiungere l'introito dei settecento milioni di lire, oltre all'alienazione delle L. 35,716,000 di rendita occorre l'alienazione di altra rendita 5 p. % per quindici milioni di lire;

Sulla

proposta del Ministro delle Finanze; Abbiamo ordinato ed ordiniamo quanto segue:

Art. 1



È autorizzata l'inscrizione nel Gran Libro del Debito pubblico al consolidato 5 p. % di una rendita di L. 15,000,000 con decorrenza dal 1.° gennaio