REGIO DECRETO 15 ottobre 1925, n. 1860

Modificazioni al regolamento per il concorso di ammissione in magistratura contenuto nel R. decreto 19 luglio 1924, n. 1218. (025U1860)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 07/11/1925 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 23/10/2021)
Testo in vigore dal: 24-2-1949
aggiornamenti all'articolo
 
                               Art. 8 
 
  ((Al candidato sono consegnate in ciascuno dei giorni di esame  due
buste di eguale colore, una grande munita di un tagliando con  numero
progressivo ed una  piccola  contenente  un  cartoncino  bianco.  Sul
tagliando deve essere  scritto  il  numero  corrispondente  a  quello
segnato sulla tessera di riconoscimento inviata al candidato. 
 
  Le buste residue, oltre quelle consegnate ai candidati, sono chiuse
in piego suggellato con il bollo dell'ufficio. 
 
  Sul piego appongono la firma il presidente o chi ne fa le veci,  un
componente della Commissione ed il segretario. 
 
  Detto piego non puo' essere aperto se non per trarne  le  buste  da
consegnare  eventualmente  ai  candidati   che   le   richiedono   in
sostituzione di buste deteriorate che devono  essere  restituite.  In
tal caso le buste residue comprese quelle deteriorate sono chiuse  in
altro piego suggellato e firmato come  e'  stabilito  dal  precedente
comma n. 2. 
 
  Il numero di dette buste deve corrispondere alla differenza fra  il
numero delle buste rimesse al  presidente  in  ciascun  giorno  delle
prove e quelle consegnate ai candidati. 
 
  Il candidato, dopo svolto il tema, senza apporvi sottoscrizione ne'
altro contrassegno, mette il  foglio  o  i  fogli  nella  busta  piu'
grande. Scrive il proprio nome, cognome e paternita' nel cartoncino e
lo chiude nella busta piccola. Pone quindi  anche  la  busta  piccola
nella grande che richiude e consegna al presidente od a chi ne fa  le
veci, esibendo la tessera di riconoscimento. 
 
  Il presidente, o chi ne fa le veci,  dopo  aver  accertato  che  il
numero segnato sul tagliando  corrisponde  a  quello  della  tessera,
appone la sua firma trasversalmente sulle buste In modo che vi  resti
compreso il lembo di chiusura e la restante parte della busta stessa. 
 
  Nel giorno e nell'ora che  saranno  indicati  dal  presidente  alla
chiusura  delle  prove,  la  Commissione  in  seduta  plenaria,  alla
presenza   di   dieci   candidati   designati   dal   presidente    e
tempestivamente avvertiti, constata la integrita' dei sigilli e delle
firme, apre i pieghi contenenti i  lavori,  raggruppa  le  tre  buste
aventi lo stesso numero, e, dopo aver staccato i tagliandi le  chiude
in un'unica busta piu' grande. Su  questa  viene  apposto  un  numero
progressivo,   soltanto   quando   e'   ultimata   l'operazione    di
raggruppamento per tutti i lavori,  avendo  cura  di  rimescolare  le
buste prima di apporre il numero. 
 
  Tutte le buste debitamente numerate  sono  poi  raccolte  in  piego
suggellato con le stesse formalita' indicate nel secondo comma. 
 
  Di tutto quanto sopra e' disposto come pure di tutto quanto avviene
durante lo svolgimento delle prove  viene  redatto  processo  verbale
sottoscritto  dal  presidente,  o  da  chi  ne  fa  le  veci  e   dal
segretario)).