LEGGE 31 maggio 1995, n. 218

Riforma del sistema italiano di diritto internazionale privato.

note: Entrata in vigore del decreto: 1-9-1995 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 29/12/2022)

(GU n.128 del 03-06-1995 - Suppl. Ordinario n. 68) visualizza atto intero

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Articoli
TITOLO I
DISPOSIZIONI GENERALI
1
2
TITOLO II
GIURISDIZIONE ITALIANA
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
TITOLO III
DIRITTO APPLICABILE
CAPO I
DISPOSIZIONI GENERALI
13
14
15
16
17
18
19
TITOLO III
DIRITTO APPLICABILE
CAPO II
CAPACITÀ E DIRITTI DELLE PERSONE FISICHE
20
21
22
23
24
TITOLO III
DIRITTO APPLICABILE
CAPO III
PERSONE GIURIDICHE
25
TITOLO III
DIRITTO APPLICABILE
CAPO IV
RAPPORTI DI FAMIGLIA
26
27
28
29
30
30 bis
31
agg.1
orig.
32
32 bis
32 ter
32 quater
32 quinquies
33
orig.
34
orig.
35
orig.
36
orig.
36 bis
37
TITOLO III
DIRITTO APPLICABILE
CAPO V
ADOZIONE
38
orig.
39
40
41
TITOLO III
DIRITTO APPLICABILE
CAPO VI
PROTEZIONE DEGLI INCAPACI E OBBLIGHI
ALIMENTARI
42
43
44
45
orig.
TITOLO III
DIRITTO APPLICABILE
CAPO VII
SUCCESSIONI
46
47
48
49
50
TITOLO III
DIRITTO APPLICABILE
CAPO VIII
DIRITTI REALI
51
52
53
54
55
TITOLO III
DIRITTO APPLICABILE
CAPO IX
DONAZIONI
56
TITOLO III
DIRITTO APPLICABILE
CAPO X
OBBLIGAZIONI CONTRATTUALI
57
TITOLO III
DIRITTO APPLICABILE
CAPO XI
OBBLIGAZIONI NON CONTRATTUALI
58
59
60
61
62
63
TITOLO IV
EFFICACIA DI SENTENZE
ED ATTI STRANIERI
64
65
66
67
orig.
68
69
70
71
TITOLO V
DISPOSIZIONI TRANSITORIE E FINALI
72
73
agg.1
orig.
74
agg.1
orig.

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Testo in vigore dal: 1-9-1995

Art. 66

(Riconoscimento di provvedimenti stranieri
di giurisdizione volontaria)

1. I provvedimenti stranieri di volontaria giurisdizione sono riconosciuti senza che sia necessario il ricorso ad alcun procedimento, sempre che siano rispettate le condizioni di cui all'articolo 65, in quanto applicabili, quando sono pronunciati dalle autorità dello Stato la cui legge è richiamata dalle disposizioni della presente legge, o producono effetti nell'ordinamento di quello Stato ancorché emanati da autorità di altro Stato, ovvero sono pronunciati da un'autorità che sia competente in base a criteri corrispondenti a quelli propri dell'ordinamento italiano.

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