LEGGE 13 giugno 1985, n. 296

Diritto di stabilimento e libera prestazione dei servizi da parte delle ostetriche con cittadinanza di uno degli Stati membri della Comunità economica europea.

(Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 14/10/2003)

(GU n.146 del 22-06-1985) visualizza atto intero

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Articoli
Titolo I
DISPOSIZIONI RELATIVE AL DIRITTO DI STABILIMENTO
1
2
3
3 bis
3 ter
3 quater
4
5
6
7
Titolo II
DISPOSIZIONI RELATIVE ALLA PRESTAZIONE DEI SERVIZI
8
9
orig.
Titolo III
ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI OSTETRICA PRESSO ALTRI STATI DELLA
COMUNITÀ ECONOMICA EUROPEA DA PARTE DI OSTETRICHE DI CITTADINANZA
ITALIANA
10
11
Titolo IV
NORME FINALI E TRANSITORIE
12
13
13 bis
14

Allegati

Allegato A
Allegato A
agg.1
orig.
Allegato B
Allegato B
agg.1
orig.

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Testo in vigore dal: 23-6-1985

La Camera dei deputati ed il Senato della Repubblica hanno approvato;

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

PROMULGA

la seguente legge:

Art. 1

Ai cittadini degli Stati membri della CEE che nei Paesi di origine o di provenienza hanno una delle qualifiche professionali di cui all'allegato A della presente legge ed in possesso dei diplomi e certificati di cui all'allegato B riconosciuto il titolo di ostetrica ed è consentito l'esercizio della relativa attività professionale.
L'uso di tale titolo e delle relative abbreviazioni è consentito sia nella lingua dello Stato di origine o di provenienza, sia nella lingua italiana, in conformità alle corrispondenze del titolo stesso enunciate nell'allegato A.
Gli elenchi di cui agli allegati alla presente legge sono modificati con decreto del Ministro della sanità, di concerto con il Ministro della pubblica istruzione, in conformità alle direttive comunitarie.

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