LEGGE 24 novembre 1981, n. 689

Modifiche al sistema penale.

(Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 20/03/2024)

(GU n.329 del 30-11-1981 - Suppl. Ordinario) visualizza atto intero

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Articoli
CAPO I
LE SANZIONI AMMINISTRATIVE

SEZIONE I
PRINCIPI GENERALI
1
2
3
4
orig.
5
6
7
8
orig.
8 bis
9
orig.
10
agg.1
orig.
11
12
SEZIONE II
APPLICAZIONE
13
14
orig.
15
16
agg.3
agg.2
agg.1
orig.
17
orig.
18
orig.
19
orig.
20
orig.
21
orig.
22
agg.5
agg.4
agg.3
agg.2
agg.1
orig.
22 bis
agg.1
orig.
23
agg.6
agg.5
agg.4
agg.3
agg.2
agg.1
orig.
24
25
26
27
28
29
30
31
SEZIONE III
DEPENALIZZAZIONE DI DELITTI E CONTRAVVENZIONI
32
33
34
35
orig.
36
37
orig.
38
orig.
39
agg.1
orig.
SEZIONE IV
DISPOSIZIONI TRANSITORIE E FINALI
40
41
42
43
CAPO II
AGGRAVAMENTO DI PENE E NUOVE DISPOSIZIONI PENALI
44
45
46
47
48
49
50
51
52
CAPO III
((PENE SOSTITUTIVE DELLE PENE DETENTIVE BREVI))

SEZIONE I
APPLICAZIONE DELLE SANZIONI SOSTITUTIVE
53
agg.4
agg.3
agg.2
agg.1
orig.
54
orig.
55
orig.
56
agg.1
orig.
56 bis
56 ter
56 quater
57
orig.
58
agg.1
orig.
59
agg.2
agg.1
orig.
60
agg.4
agg.3
agg.2
agg.1
orig.
61
orig.
61 bis
62
orig.
63
orig.
64
orig.
65
orig.
66
orig.
67
agg.1
orig.
68
orig.
69
orig.
70
orig.
71
orig.
72
agg.1
orig.
73
orig.
74
75
orig.
75 bis
76
orig.
SEZIONE II
APPLICAZIONE DI SANZIONI SOSTITUTIVE SU RICHIESTA DELL'IMPUTATO
77
orig.
78
orig.
79
orig.
80
agg.1
orig.
81
orig.
82
83
84
85
CAPO IV
ESTENSIONE DELLA PERSEGUIBILITÀ A QUERELA
86
87
88
89
90
91
92
93
94
95
96
97
98
99
CAPO V
DISPOSIZIONI IN MATERIA DI PENE PECUNIARIE
100
101
102
agg.3
agg.2
agg.1
orig.
103
orig.
103 bis
103 ter
103 quater
104
105
orig.
106
orig.
107
orig.
108
orig.
109
110
111
112
113
orig.
114
agg.1
orig.
115
116
117
CAPO VI
DISPOSIZIONI IN MATERIA DI PENE ACCESSORIE, PRESCRIZIONE, OBLAZIONE,
SOSPENSIONE CONDIZIONALE DELLA PENA E CONFISCA
118
119
120
121
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138
139
140
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145
orig.
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Testo in vigore dal: 15-12-1981

Art. 29

(Devoluzione dei proventi)

I proventi delle sanzioni sono devoluti agli enti a cui era attribuito, secondo le leggi anteriori, l'ammontare della multa o dell'ammenda.
Il provento delle sanzioni per le violazioni previste dalla legge 20 giugno 1935, n. 1349, sui servizi di trasporto merci, è devoluto allo Stato.
Nei casi previsti dal terzo comma dell'articolo 17 i proventi spettano alle regioni.
Continuano ad applicarsi, se previsti, i criteri di ripartizione attualmente vigenti. Sono tuttavia escluse dalla ripartizione le autorità competenti ad emanare l'ordinanza-ingiunzione di pagamento e la quota loro spettante è ripartita tra gli altri aventi diritto, nella proporzione attribuita a ciascuno di essi.

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