DECRETO LEGISLATIVO 31 marzo 2023, n. 36

Codice dei contratti pubblici in attuazione dell'articolo 1 della legge 21 giugno 2022, n. 78, recante delega al Governo in materia di contratti pubblici. (23G00044)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 01/04/2023 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 02/03/2024)

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vigente al 27/02/2024

Articoli
LIBRO I
DEI PRINCIPI, DELLA DIGITALIZZAZIONE, DELLA PROGRAMMAZIONE, DELLA PROGETTAZIONE
PARTE I
DEI PRINCIPI
Titolo I
I principi generali
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
Titolo II
L'ambito di applicazione, il responsabile unico e le fasi dell'affidamento.
13
14
15
16
17
18
PARTE II
DELLA DIGITALIZZAZIONE DEL CICLO DI VITA DEI CONTRATTI
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
32
33
34
35
36
PARTE III
DELLA PROGRAMMAZIONE
37
38
39
40
PARTE IV
DELLA PROGETTAZIONE
41
42
43
44
45
46
47
LIBRO II
DELL'APPALTO
PARTE I
DEI CONTRATTI DI IMPORTO INFERIORE ALLE SOGLIE EUROPEE
48
49
50
51
52
53
54
55
PARTE II
DEGLI ISTITUTI E DELLE CLAUSOLE COMUNI
56
57
58
59
60
61
PARTE III
DEI SOGGETTI
Titolo I
Le stazioni appaltanti
62
63
64
Titolo II
Gli operatori economici
65
66
67
68
69
PARTE IV
DELLE PROCEDURE DI SCELTA DEL CONTRAENTE
70
71
72
73
74
75
76
PARTE V
DELLO SVOLGIMENTO DELLE PROCEDURE
Titolo I
Gli atti preparatori
77
78
79
80
81
82
Titolo II
I bandi, gli avvisi e gli inviti
83
84
85
86
87
88
89
90
Titolo III
La documentazione dell'offerente e i termini per la presentazione delle domande e delle offerte
91
92
Titolo IV
I requisiti di partecipazione e la selezione dei partecipanti
Capo I
La commissione giudicatrice
93
Capo II
I requisiti di ordine generale
94
95
96
97
98
Capo III
Gli altri requisiti di partecipazione alla gara
99
100
101
102
103
104
105
106
Titolo V
La selezione delle offerte
107
108
109
110
111
112
PARTE VI
DELL'ESECUZIONE
113
114
115
116
117
118
119
120
121
122
123
124
125
126
PARTE VII
DISPOSIZIONI PARTICOLARI PER ALCUNI CONTRATTI DEI SETTORI ORDINARI
Titolo I
I servizi sociali e i servizi assimilati
127
128
Titolo II
Gli appalti di servizi sociali e di altri servizi nei settori ordinari
129
130
131
Titolo III
I Contratti nel settore dei beni culturali
132
133
134
Titolo IV
I servizi di ricerca e sviluppo
135
Titolo V
I contratti nel settore della difesa e sicurezza. I contratti secretati
136
137
138
139
Titolo VI
Le procedure in caso di somma urgenza e di protezione civile
140
LIBRO III
DELL'APPALTO NEI SETTORI SPECIALI
PARTE I
DISPOSIZIONI GENERALI
141
142
143
144
145
146
147
148
149
150
151
152
PARTE II
DELLE PROCEDURE DI SCELTA DEL CONTRAENTE
153
154
155
156
157
158
PARTE III
DEI BANDI, DEGLI AVVISI E DEGLI INVITI
159
160
161
162
163
164
165
166
PARTE IV
DELLA SELEZIONE DEI PARTECIPANTI E DELLE OFFERTE
167
168
169
170
171
172
173
LIBRO IV
DEL PARTENARIATO PUBBLICO-PRIVATO E DELLE CONCESSIONI
PARTE I
DISPOSIZIONI GENERALI
174
175
PARTE II
DEI CONTRATTI DI CONCESSIONE
Titolo I
L'ambito di applicazione e i principi generali
176
177
178
179
180
181
Titolo II
L'aggiudicazione delle concessioni: principi generali e garanzie procedurali
182
183
184
185
186
187
Titolo III
L'esecuzione delle concessioni
188
189
190
191
192
Titolo IV
La finanza di progetto
193
194
195
PARTE III
DELLA LOCAZIONE FINANZIARIA
196
PARTE IV
DEL CONTRATTO DI DISPONIBILITÀ
197
PARTE V
ALTRE DISPOSIZIONI IN MATERIA DI PARTENARIATO PUBBLICO-PRIVATO
198
199
200
201
202
PARTE VI
DEI SERVIZI GLOBALI
203
204
205
206
207
208
LIBRO V
DEL CONTENZIOSO E DELL'AUTORITÀ NAZIONALE ANTICORRUZIONE. DISPOSIZIONI FINALI E TRANSITORIE
PARTE I
DEL CONTENZIOSO
Titolo I
I ricorsi giurisdizionali
209
Titolo II
I rimedi alternativi alla tutela giurisdizionale
210
211
212
213
214
215
216
217
218
219
220
PARTE II
DELLA GOVERNANCE
221
222
223
PARTE III
DISPOSIZIONI TRANSITORIE, DI COORDINAMENTO E ABROGAZIONI
224
225
226
227
228
229

Allegati

Indice allegati
Indice allegati
Allegato I.1
art. 1
art. 2
art. 3
Allegato I.2
art. 1
art. 2
art. 3
art. 4
art. 5
art. 6
art. 7
art. 8
art. 9
Allegato I.3
Allegato I.3
Allegato I.4
art 1
art 2
art 3
Tabella A
Allegato I.5
art. 1
art. 2
art. 3
art. 4
art. 5
art. 6
art. 7
art. 8
art. 9
art. 10
Schede
Allegato I.6
art. 1
art. 2
art. 3
art. 4
art. 5
art. 6
art. 7
Tabella 1
Allegato I.7
ALLEGATO I.7

SEZIONE I
QUADRO ESIGENZIALE, DOCUMENTO DI FATTIBILITÀ DELLE ALTERNATIVE PROGETTUALI, DOCUMENTO DI INDIRIZZO ALLA PROGETTAZIONE
art. 1
art. 2
art. 3
art. 4
art. 5
SEZIONE II
PROGETTO DI FATTIBILITÀ TECNICO-ECONOMICA
art. 6
art. 7
art. 8
art. 9
art. 10
art. 11
art. 12
art. 13
art. 14
art. 15
art. 16
art. 17
art. 18
art. 19
art. 20
art. 21
SEZIONE III
PROGETTO ESECUTIVO
art. 22
art. 23
art. 24
art. 25
art. 26
art. 27
art. 28
art. 29
art. 30
art. 31
art. 32
art. 33
SEZIONE IV
VERIFICA DELLA PROGETTAZIONE
art. 34
art. 35
art. 36
art. 37
art. 38
art. 39
art. 40
art. 41
art. 42
art. 43
art. 44
Allegato I.8
art. 1
Allegato I.9
art. 1
Allegato I.10
Allegato I.10
Allegato I.11
art. 1
art. 2
art. 3
art. 4
art. 5
art. 6
art. 7
art. 8
Allegato I.12
art. 1
art. 2
art. 3
art. 4
art. 5
Allegato I.13
art. 1
art. 2
Tabella A
Allegato I.14
art. 1
art. 2
art. 3
art. 4
art. 5
art. 6
Tabelle
Allegato II.1
art. 1
art. 2
art. 3
Allegato II.2
Allegato II.2
Allegato II.3
art. 1
Allegato II.4
ALLEGATO II.4

PARTE I
AMBITI E LIVELLI DI QUALIFICAZIONE
art. 1
art. 2
PARTE II
REQUISITI DI QUALIFICAZIONE
art. 3
art. 4
art. 5
art. 6
art. 7
art. 8
art. 9
PARTE III
ISCRIZIONE ALL'ELENCO DELLE STAZIONI APPALTANTI E DELLE CENTRALI DI COMMITTENZA QUALIFICATE E SANZIONI
art. 10
art. 11
art. 12
PARTE IV
COMPETENZA DELL'ANAC
art. 13
Tabelle
Allegato II.5
Allegato II.5
Allegato II.6
Allegato II.6
Allegato II.7
Allegato II.7
Allegato II.8
Allegato II.8
Allegato II.9
Allegato II.9
Allegato II.10
art. 1
art. 2
art. 3
art. 4
Allegato II.11
Allegato II.11
Allegato II.12
ALLEGATO II.12

PARTE I
Disposizioni generali
art. 1
art. 2
art. 3
art. 4
PARTE II
Autorizzazione degli organismi di attestazione
art. 5
art. 6
art. 7
art. 8
art. 9
art. 10
art. 11
art. 12
art. 13
art. 14
art. 15
PARTE III
Requisiti per la qualificazione
art. 16
art. 17
art. 18
art. 19
art. 20
art. 21
art. 22
art. 23
art. 24
art. 25
art. 26
art. 27
art. 28
art. 29
PARTE IV
Soggetti abilitati ad assumere lavori
art. 30
art. 31
art. 32
art. 33
PARTE V
Requisiti per la partecipazione alle procedure di affidamento dei servizi di ingegneria e architettura
art. 34
art. 35
art. 36
art. 37
art. 38
art. 39
art. 40
PARTE VI
Qualificazione dei contraenti generali
art. 41
art. 42
art. 43
art. 44
art. 45
art. 46
Tabelle
Allegato II.13
Allegato II.13
Allegato II.14
ALLEGATO II.14

CAPO I
DELL'ESECUZIONE DEI CONTRATTI DI LAVORI
Sezione I
Direzione dei lavori
art. 1
art. 2
Sezione II
Esecuzione in senso stretto
art. 3
art. 4
art. 5
art. 6
art. 7
art. 8
art. 9
art. 10
art. 11
art. 12
Sezione III
Collaudo
art. 13
art. 14
art. 15
art. 16
art. 17
art. 18
art. 19
art. 20
art. 21
art. 22
art. 23
art. 24
art. 25
art. 26
art. 27
art. 28
art. 29
art. 30
CAPO II
DELL'ESECUZIONE DEI CONTRATTI DI SERVIZI E FORNITURE
art. 31
art. 32
art. 33
art. 34
art. 35
art. 36
art. 37
art. 38
art. 39
Allegato II.15
art. 1
art. 2
art. 3
Tabella A
Allegato II.16
Allegato II.16
Allegato II.17
art. 1
art. 2
art. 3
art. 4
art. 5
art. 6
Allegato II.18
ALLEGATO II.18

Titolo I
Disposizioni generali
art. 1
art. 2
art. 3
Titolo II
Requisiti di qualificazione
Capo I
Requisiti di qualificazione degli esecutori di lavori riguardanti i beni culturali
art. 4
art. 5
art. 6
art. 7
art. 8
art. 9
art. 10
Capo II
Requisiti di qualificazione dei direttori tecnici
art. 11
Titolo III
Progettazione e direzione di lavori riguardanti i beni culturali
Capo I
Livelli e contenuti della progettazione
art. 12
art. 13
art. 14
art. 15
art. 16
art. 17
art. 18
Capo II
Soggetti incaricati dell'attività di progettazione e direzione lavori
art. 19
Titolo IV
Somma urgenza
art. 20
Titolo V
Esecuzione, varianti e collaudo dei lavori riguardanti i beni culturali
art. 21
art. 22
art. 23
art. 24
art. 25
Allegato II.19
Allegato II.19
Allegato II.20
art. 1
art. 2
art. 3
art. 4
art. 5
art. 6
art. 7
art. 8
art. 9
Allegato IV.1
Allegato IV.1
Allegato V.1
art. 1
art. 2
Allegato V.2
art. 1
art. 2
art. 3
art. 4
art. 5
art. 6
Allegato V.3
art. 1
art. 2
art. 3
art. 4
art. 5

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Testo in vigore dal: 1-4-2023

Art. 1

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Visti gli articoli 76 e 87 della Costituzione;
Visto l'articolo 14 della legge 23 agosto 1988, n. 400;
Vista la direttiva 2014/23/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 febbraio 2014, sull'aggiudicazione dei contratti di concessione;
Vista la direttiva 2014/24/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 febbraio 2014, sugli appalti pubblici e che abroga la direttiva 2004/18/CE;
Vista la direttiva 2014/25/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 febbraio 2014, sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali e che abroga la direttiva 2004/17/CE;
Vista la legge 24 dicembre 2012, n. 234, recante «Norme generali sulla partecipazione dell'Italia alla formazione e all'attuazione della normativa e delle politiche dell'Unione europea»;
Visto il decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, recante «Codice dei contratti pubblici»;
Vista la legge 21 giugno 2022, n. 78, recante «Delega al Governo in materia di contratti pubblici»;
Visto, in particolare, l'articolo 1, comma 4, della citata legge 21 giugno 2022, n. 78, il quale prevede che il Governo può avvalersi della facoltà di cui all'articolo 14, numero 2°, del testo unico delle leggi sul Consiglio di Stato, di cui al regio decreto 26 giugno 1924, n. 1054;
Vista la nota in data 28 giugno 2022 con la quale il Presidente del Consiglio dei ministri ha affidato la formulazione del progetto di decreto legislativo recante la disciplina dei contratti pubblici al Consiglio di Stato, ai sensi dell'articolo 1, comma 4, della legge 21 giugno 2022, n. 78;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio di Stato in data 4 luglio 2022, con il quale la formulazione di detto progetto è stata deferita ad una commissione speciale e ne è stata stabilita la composizione;
Visto lo schema di "Codice dei contratti pubblici in attuazione dell'articolo 1 della legge 21 giugno 2022, n. 78, recante «Delega al Governo in materia di contratti pubblici»", redatto da detta commissione speciale e trasmesso al Governo dal Consiglio di Stato in data 27 ottobre 2022 -7 dicembre 2022;
Vista la preliminare deliberazione del Consiglio dei ministri, adottata nella riunione del 16 dicembre 2022;
Acquisito il parere della Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, reso in data 26 gennaio 2023;
Acquisiti i pareri delle competenti commissioni della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica;
Vista la deliberazione del Consiglio dei ministri, adottata nella riunione del 28 marzo 2023;
Sulla proposta del Presidente del Consiglio dei ministri e del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con i Ministri per gli affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il PNRR, per le riforme istituzionali e la semplificazione normativa, per le disabilità, degli affari esteri e della cooperazione internazionale, dell'interno, della giustizia, della difesa, dell'economia e delle finanze, delle imprese e del made in Italy, dell'ambiente e della sicurezza energetica, del lavoro e delle politiche sociali, e della cultura;

EMANA
il seguente decreto legislativo:

Articolo 1.

Principio del risultato.

1. Le stazioni appaltanti e gli enti concedenti perseguono il risultato dell'affidamento del contratto e della sua esecuzione con la massima tempestività e il migliore rapporto possibile tra qualità e prezzo, nel rispetto dei principi di legalità, trasparenza e concorrenza.
2. La concorrenza tra gli operatori economici è funzionale a conseguire il miglior risultato possibile nell'affidare ed eseguire i contratti. La trasparenza è funzionale alla massima semplicità e celerità nella corretta applicazione delle regole del presente decreto, di seguito denominato «codice» e ne assicura la piena verificabilità.
3. Il principio del risultato costituisce attuazione, nel settore dei contratti pubblici, del principio del buon andamento e dei correlati principi di efficienza, efficacia ed economicità. Esso è perseguito nell'interesse della comunità e per il raggiungimento degli obiettivi dell'Unione europea.
4. Il principio del risultato costituisce criterio prioritario per l'esercizio del potere discrezionale e per l'individuazione della regola del caso concreto, nonché per:
a) valutare la responsabilità del personale che svolge funzioni amministrative o tecniche nelle fasi di programmazione, progettazione, affidamento ed esecuzione dei contratti;
b) attribuire gli incentivi secondo le modalità previste dalla contrattazione collettiva.

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