DECRETO LEGISLATIVO 1 dicembre 2009, n. 178

Riorganizzazione della Scuola superiore della pubblica amministrazione (SSPA), a norma dell'articolo 24 della legge 18 giugno 2009, n. 69. (09G0190)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 29/12/2009 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 29/12/2022)
Testo in vigore dal: 30-12-2022
aggiornamenti all'articolo
                               Art. 11 
 
                           Altri incarichi 
 
  1.  La  Scuola   puo'   avvalersi   di   consulenti   esterni,   di
professionalita'  e  competenze  utili  allo  svolgimento  delle  sue
attivita' istituzionali, anche di supporto  alla  didattica  ed  alla
ricerca. 
  1-bis.  Per  le  specifiche  esigenze  di  tutoraggio,  la   Scuola
nazionale dell'amministrazione e' autorizzata a  stipulare,  fino  al
((31  marzo  2023)),  contratti  di   collaborazione   coordinata   e
continuativa per un contingente di personale non superiore  a  trenta
unita', previo svolgimento di selezioni pubbliche comparative. 
  1-ter. Agli oneri relativi  all'attuazione  del  comma  1-bis,  nel
limite  massimo  di  990.000  euro   annui,   la   Scuola   nazionale
dell'amministrazione provvede nell'ambito delle risorse derivanti dal
contributo  finanziario   ordinario   dello   Stato   disponibile   a
legislazione vigente. 
  2. Gli incarichi di cui al comma 1 sono conferiti  dal  Presidente,
sentito il Segretario Generale. 
  2-bis. La Presidenza del Consiglio dei ministri  e'  autorizzata  a
reclutare, dall'anno 2023, con  contratto  di  lavoro  subordinato  a
tempo indeterminato, in aggiunta alle vigenti facolta' assunzionali e
con corrispondente aumento della dotazione organica del personale non
dirigenziale, ventotto  unita'  di  personale  non  dirigenziale,  da
inquadrare  nella  categoria  A,  posizione  economica  F1,  mediante
apposite procedure selettive, nell'ambito delle quali possono  essere
prioritariamente valorizzate le esperienze  lavorative  maturate  dai
titolari  di  contratti  stipulati  nell'ultimo   triennio   per   lo
svolgimento di attivita' di tutoraggio ai sensi del  comma  1-bis.  A
tal fine e' autorizzata la spesa di euro 1.916.248 annui a  decorrere
dall'anno 2023.