DECRETO LUOGOTENENZIALE 17 ottobre 1918, n. 1691

Che determina le attribuzioni del Consiglio superiore di sanità per la profilassi sociale della tubercolosi ed istituisce altresì nel seno del Consiglio stesso il Comitato centrale antitubercolare. (018U1691)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 07/12/1918 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 15/01/1924)

(GU n.275 del 22-11-1918) visualizza atto intero

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Testo in vigore dal: 7-12-1918

TOMASO DI SAVOIA DUCA DI GENOVA

Luogotenente Generale di Sua Maestà

VITTORIO EMANUELE III

per grazia di Dio e per volontà della Nazione

RE D'ITALIA

In virtù dell'autorità a Noi delegata;

Veduti i Nostri decreti 31 dicembre 1915, n. 1910, 26 luglio 1917, n. 1631 e 4 aprile 1918, n. 483;

Udito il Consiglio dei ministri;

Sulla

proposta del ministro segretario di Stato per gli affari dell'interno, presidente del Consiglio dei ministri; Abbiamo decretato e decretiamo:

Art. 1

Il Consiglio superiore di sanità:

a) porta la sua attenzione sui fatti riguardanti la profilassi sociale della tubercolosi nel Regno;

b) segue l'attività dei Comitati provinciali antitubercolari, di cui è informato dal direttore generale della sanità pubblica;

c) dà parere sulle questioni relative alla profilassi sociale della tubercolosi che gli siano sottoposte dal Ministero dell'interno;

d) concorre con i suggerimenti del caso all'attuazione delle disposizioni per la profilassi sociale della tubercolosi, e specialmente al coordinamento e alla disciplina, in merito allo indirizzo, dell'attività delle istituzioni antitubercolari pubbliche e private;

e) propone le provvidenze che ritiene necessarie per il raggiungimento dei fini della difesa sociale contro la tubercolosi.

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