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DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 21 febbraio 1991, n. 70

Regolamento recante modificazioni al decreto del Presidente della Repubblica in data 26 settembre 1985, relativo all'organizzazione della Direzione generale dei servizi periferici del tesoro e modificazioni all'ordinamento della Direzione generale del tesoro e al decreto del Presidente della Repubblica 20 gennaio 1988, riguardante l'istituzione delle circoscrizioni territoriali presso le direzioni provinciali del tesoro di Roma, Milano, Napoli e Torino.

note: Entrata in vigore del decreto: 22/3/1991
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Testo in vigore dal:  22-3-1991

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Visto il decreto del Presidente della Repubblica in data 26 settembre 1985, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 237 dell'8 ottobre 1985, relativo alla organizzazione della Direzione generale dei servizi periferici del tesoro;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 1972, n. 748, relativo alla disciplina delle funzioni dirigenziali nelle amministrazioni dello Stato;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 8 luglio 1986, n. 429, ed in particolare l'art. 47 relativo alla responsabilità dei dirigenti nelle sedi ripartite in divisioni e/o circoscrizioni territoriali;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica in data 20 gennaio 1988, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 46 del 25 febbraio 1988, relativo alla istituzione delle circoscrizioni territoriali presso le direzioni provinciali del tesoro di Roma, Milano, Napoli e Torino;
Ritenuta la necessità di modificare l'ordinamento della Direzione generale dei servizi periferici del tesoro e di alcune direzioni provinciali del tesoro, ai fini di una maggiore efficienza dei servizi;
Udito il parere del Consiglio di Stato, espresso nell'adunanza generale del 19 novembre 1990;
Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 22 gennaio 1991;
Sulla proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri, di concerto con il Ministro del tesoro;

EMANA

il seguente regolamento:

Art. 1

Ordinamento della Direzione generale dei servizi periferici
1. L'art. 2 del decreto del Presidente della Repubblica 26 settembre 1985 è sostituito dal seguente:
"Art. 2 (Ordinamento della Direzione generale dei servizi periferici del tesoro). - 1. La Direzione generale dei servizi periferici del tesoro è ripartita nelle seguenti divisioni:
a) Divisione I - Affari generali e segreteria. Servizi di supporto alle funzioni di studio dei consiglieri ministeriali aggiunti, dei vice consiglieri ministeriali e del Comitato consultivo dei dirigenti periferici del tesoro. Rilevazione di dati relativi all'applicazione della normativa contrattuale in materia di personale. Contrattazione decentrata a livello centrale. Rapporti con gli uffici periferici per la contrattazione decentrata a livello territoriale. Amministrazione del personale della Direzione generale. Organizzazione e metodo.
Relazioni pubbliche ed umane. Repertorio dei decreti. Raccolta degli atti da pubblicare nel Bollettino ufficiale. Raccolta delle circolari, redazione del notiziario relativo ai servizi periferici.
Nomina di commissioni. Incarichi di studio, di insegnamento e di rappresentanza. Indagini statistiche. Biblioteca. Onorificenze.
Archivio generale. Centro di riproduzione. Servizi di ordine della Direzione generale.
b) Divisione II - Analisi amministrativa e tecnica in materia di automazione per i servizi delle pensioni a carico dello Stato e degli istituti di previdenza, dell'ente 'Ferrovie dello Statò, delle pensioni di guerra ed assegni congeneri. Realizzazione, manutenzione ed aggiornamento dei programmi tecnici relativi alle materie di competenza. Allestimento delle disposizioni operative per l'uso delle procedure automatizzate. Rapporti con le altre amministrazioni, in materia di pensioni, per l'integrazione informatica. Rilevazioni statistiche.
c) Divisione III - Analisi amministrativa e tecnica in materia di automazione per i servizi degli stipendi, delle altre spese fisse, nonché dei servizi vari di competenza delle direzioni provinciali del tesoro. Realizzazione, manutenzione ed aggiornamento dei programmi tecnici relativi alle materie di competenza. Allestimento delle disposizioni operative per l'uso delle procedure automatizzate.
Rapporti con le altre amministrazioni in materia di stipendi, altre spese fisse e servizi vari, per l'integrazione informatica.
Rilevazioni statistiche.
d) Divisione IV - Gestione delle procedure operative di base (software di base) relative agli elaboratori centrali ed a quelli periferici. Gestione tecnica della rete di trasmissione.
Coordinamento, in relazione all'uso degli archivi centrali e periferici, sia delle procedure operative di base sia dei programmi applicativi. Osservatorio tecnico del mercato dei prodotti per l'elaborazione automatica dei dati. Attività di integrazione informatica con altre amministrazioni. Rilevazioni satistiche.
e) Divisione V - Trattazione di questioni di carattere generale per la gestione di servizi in materia di pensioni ed assegni congeneri. Risoluzione di quesiti e direttive. Rapporti, per le materie di competenza, con il corrispondente servizio informatico.
f) Divisione VI - Trattazione di questioni di carattere generale per la gestione dei servizi in materia di stipendi, altre spese fisse, entrate del Tesoro, depositi provvisori, Cassa depositi e prestiti, debito pubblico, contributi delle Casse di previdenza.
Risoluzione di quesiti e direttive. Rapporti, per le materie di competenza, con il corrispondente servizio informatico.
g) Divisione VII - Reclutamento del personale, concorsi di ammissione e di promozione, assunzioni obbligatorie. Nomina, assegnazione ed attribuzione del relativo trattamento economico.
Organizzazione dei corsi ed attività relativa alla formazione, aggiornamento e perfezionamento del personale. Rapporti con la Scuola superiore della pubblica amministrazione. Mobilità intercompartimentale e di comparto del personale.
h) Divisione VIII - Nomina in ruolo. Promozioni mediante scrutinio. Inquadramenti e passaggi di qualifica funzionale e di profilo professionale. Conferimenti e deleghe di funzioni dirigenziali e vicarie. Movimento dei dirigenti. Raccolta degli atti per il consiglio di amministrazione. Matricola del personale. Ruoli di anzianità. Istituzione, soppressione e modifica di profili professionali e dei relativi contingenti. Trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale e viceversa. Trasferimenti di sede. Comandi e collocamento fuori ruolo. Trasferimenti di ruolo ai sensi degli articoli 199 e 200 del testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3.
i) Divisione IX - Questioni di carattere generale riguardanti lo stato giuridico del personale. Procedimenti e provvedimenti disciplinari. Rapporti con la commissione di disciplina. Aspettative, congedi straordinari ed assenze facoltative. Riconoscimenti di infermità dipendenti da causa di servizio, concessione di equi indennizzi e gestione amministrativo-contabile del relativo capitolo di spesa. Concessione di pensioni privilegiate. Dimissioni, decadenze dall'impiego, dispense dal servizio. Riammissioni in servizio.
l) Divisione X - Rideterminazione dei trattamenti economici del personale di ruolo e non di ruolo, in applicazione di norme a carattere generale. Attribuzione di benefici combattentistici.
Riconoscimento di anzianià pregresse. Ricostruzioni di carriera.
Collocamento a riposo, trattamento di quiescenza, riscatti e ricongiunzioni di servizi per i dirigenti dell'amministrazione periferica ed il personale del ruolo provinciale in servizio presso la Direzione generale. Rapporti, per le materie di competenza, con il corrispondente servizio informatico.
m) Divisione XI - Stipulazione dei contratti relativi all'acquisizione delle apparecchiature tecniche e del materiale per il funzionamento del sistema informatico sia a livello centrale che periferico, alla manutenzione, riparazione ed adattamento dei locali e degli impianti in uso agli uffici periferici del tesoro. Gestione amministrativo-contabile dei relativi capitoli di spesa. Modulari stampati, aggiornamento e relativi piani di approvvigionamento.
n) Divisione XII - Stipulazione dei contratti e gestione amministrativo-contabile dei capitoli di spesa della Direzione generale, esclusi quelli attribuiti alla competenza delle divisioni IX ed XI. Locazione di immobili per uso degli uffici periferici del tesoro e gestione degli oneri accessori. Spese di ufficio.
Trattamenti economici accessori. Liquidazione del trattamento economico di missione e di trasferimento. Economato e cassa".
AVVERTENZA:
Il testo delle note qui pubblicato è stato redatto ai sensi dell'art. 10, commi 2 e 3, del testo unico approvato con decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 1985, n. 1092, al solo fine di facilitare la lettura delle disposizioni di legge modificate o alle quali è operato il rinvio. Restano invariati il valore e l'efficacia degli atti legislativi qui trascritti.
Note alle premesse:
- L'art. 87, comma quinto, della Costituzione conferisce al Presidente della Repubblica il potere di promulgare le leggi e di emanare i decreti aventi valore di legge ed i regolamenti.
- La legge n. 428/1985 reca: "Semplificazione e snellimento delle procedure in materia di stipendi, pensioni ed altri assegni; riorganizzazione delle direzioni provinciali del tesoro e istituzione della Direzione generale dei servizi periferici del tesoro; adeguamento degli organici del personale dell'amministrazione centrale e periferica del Ministero del tesoro e del personale amministrativo della Corte dei conti".
- Il D.P.R. n. 748/1972 reca: "Disciplina delle funzioni dirigenziali nelle amministrazioni dello Stato, anche ad ordinamento autonomo".
- Il testo dell'art. 47 del D.P.R. n. 429/1986 (Adeguamento della normativa sui servizi espletati dagli uffici periferici del tesoro in materia di stipendi, pensioni e altre spese fisse all'evoluzione della tecnologia e alle esigenze di utilizzazione dei sistemi di elaborazione automatica dei dati; semplificazione delle relative procedure; definizione delle specifiche responsabilità amministrative dei dirigenti e del personale delle direzioni provinciali del tesoro e degli organi del sistema informativo) è il seguente:
"Art. 47 (Responsabilità dei dirigenti nelle sedi ripartite in divisioni o circoscrizioni a livello dirigenziale). - 1. Nelle direzioni provinciali del tesoro rette da dirigenti superiori e ripartite in divisioni o circoscrizioni rette da primi dirigenti fermo quanto stabilito dal decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 1972, n. 748 - le rispettive responsabilità sono connesse all'esercizio, da parte di ciascuno di essi, delle seguenti attribuzioni:
a) Dirigente superiore:
1) rappresentanza dell'amministrazione, quale capo dell'ufficio periferico provinciale e firma dei contratti che a qualsiasi titolo impegnano l'amministrazione stessa;
2) nomina dell'ufficiale rogante, dell'economo e del consegnatario dei beni mobili;
3) indirizzo, coordinamento, vigilanza e controllo dell'attività dei dipendenti uffici, al fine di assicurarne la legalità, l'imparzialità, l'economicità, la speditezza e la rispondenza al pubblico interesse;
4) adozione degli atti obbligatori di competenza degli organi inferiori, qualora siano stati da questi indebitamente omessi o ritardati, previa diffida ad adempierli entro un congruo termine e comunicazione alla Direzione generale dei servizi periferici del Ministero del tesoro;
5) assegnazione alle divisioni o circoscrizioni del personale di nuova nomina e di quello trasferito da altre sedi;
6) movimento tra le divisioni o circoscrizioni del personale in servizio, esclusi i dirigenti;
7) firma degli atti concernenti l'amministrazione del personale, la concessione dei permessi e congedi ordinari ai primi dirigenti, l'irrogazione della sanzione della censura al personale dipendente escluso quello dirigente e l'attivazione dei procedimenti disciplinari per eventuali più gravi sanzioni;
8) firma degli atti relativi alla gestione di fondi accreditati nella qualità di funzionario delegato;
9) firma delle deliberazioni in materia di depositi di pertinenza della Cassa depositi e prestiti nonché degli atti relativi alla pratiche per sequestri, pignoramenti e opposizioni o altri atti di natura contenziosa concernenti i depositi suddetti;
10) adempimenti non attribuiti alla specifica competenza dei primi dirigenti preposti alle divisioni o alle circoscrizioni;
b) Primo dirigente:
1) emanazione degli atti e cura degli adempimenti concernenti i servizi cui è preposto - compresa l'ordinazione primaria e secondaria della spesa - con la sola esclusione di quelli riservati al dirigente superiore;
2) adozione degli atti preliminari ed istruttori negli affari di competenza dell'organo superiore;
3) vigilanza sull'esatto adempimento degli obblighi di servizio da parte dei dipendenti;
4) destinazione e avvicendamento del personale nell'ambito delle minori ripartizioni in cui è articolato l'ufficio alle proprie dipendenze;
5) concessione di permessi e congedi ordinari al personale dipendente".
- Il comma 2 dell'art. 17 della legge n. 400/1988 (Disciplina dell'attività di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri) prevede che con decreto del Presidente della Repubblica, previa deliberazione del Consiglio dei Ministri, sentito il Consiglio di Stato, siano emanati i regolamenti per la disciplina delle materie, non coperte da riserva assoluta di legge prevista dalla Costituzione, per le quali le leggi della Repubblica, autorizzando l'esercizio della potestà regolamentare del Governo, determinino le norme generali regolatrici della materia e dispongano l'abrogazione delle norme vigenti, con effetto dell'entrata in vigore delle norme regolamentari.