stai visualizzando l'atto

DECRETO-LEGGE 17 gennaio 2006, n. 10

Disposizioni urgenti per la partecipazione italiana a missioni internazionali.

note: Entrata in vigore del provvedimento: 19/1/2006.
Decreto-Legge decaduto per mancata conversione.
(Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 20/03/2006)
nascondi
Testo in vigore dal: 19-1-2006
al: 19-3-2006
                   IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
  Visti gli articoli 77 e 87 della Costituzione;
  Visto  il  decreto-legge  28  giugno 2005, n. 111, convertito dalla
legge  31  luglio  2005,  n. 157, recante disposizioni urgenti per la
partecipazione italiana a missioni internazionali;
  Vista   l'azione   comune   2005/889/PESC  adottata  dal  Consiglio
dell'Unione  europea  il  12  dicembre  2005,  relativa alla missione
dell'Unione  europea  di  assistenza  alle frontiere per il valico di
Rafah,  denominata  European Union Border Assistence Mission in Rafah
(EUBAM Rafah);
  Vista  la  risoluzione  n. 1642 adottata dal Consiglio di sicurezza
dell'ONU  il  14  dicembre  2005,  relativa  alla missione denominata
United Nations Peacekeeping Force in Cipro (UNFICYP);
  Ritenuta   la   straordinaria  necessita'  ed  urgenza  di  emanare
disposizioni  volte  ad  assicurare  la  partecipazione italiana alle
missioni  internazionali  di  pace  e di aiuto umanitario, nonche' la
prosecuzione  dei  programmi  di  cooperazione delle Forze di polizia
italiane in Albania e nei Paesi dell'area balcanica;
  Vista  la  deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella
riunione del 13 gennaio 2006;
  Sulla  proposta  del  Presidente  del  Consiglio dei Ministri e dei
Ministri  degli  affari  esteri,  della  difesa  e  dell'interno,  di
concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze;
                                Emana
                     il seguente decreto-legge:
                               Art. 1.
                Partecipazione di personale militare
                      a missioni internazionali
  1.  E'  autorizzata,  fino  al  30  giugno  2006,  la spesa di euro
13.437.521  per la proroga della partecipazione di personale militare
alla  missione internazionale Enduring Freedom e alle missioni Active
Endeavour  e Resolute Behaviour a essa collegate, di cui all'articolo
1,  comma  1,  del  decreto-legge  28 giugno 2005, n. 111, convertito
dalla legge 31 luglio 2005, n. 157.
  2.  E'  autorizzata,  fino  al  30  giugno  2006,  la spesa di euro
148.935.976 per la proroga della partecipazione di personale militare
alla  missione internazionale International Security Assistance Force
(ISAF),  di  cui all'articolo 1, comma 2, del decreto-legge 28 giugno
2005, n. 111, convertito dalla legge 31 luglio 2005, n. 157.
  3.  E'  autorizzata,  fino  al  30  giugno  2006,  la spesa di euro
111.918.982   per   la  proroga  della  partecipazione  di  personale
militare,  compreso  il  personale  appartenente  al  corpo  militare
dell'Associazione  dei cavalieri italiani del Sovrano Militare Ordine
di  Malta,  speciale ausiliario dell'Esercito italiano, alle missioni
internazionali,  di cui all'articolo 1, comma 3, del decreto-legge 28
giugno  2005,  n. 111, convertito dalla legge 31 luglio 2005, n. 157,
di seguito elencate:
    a) Over the Horizon Force in Bosnia e Kosovo;
    b) Multinational Specialized Unit (MSU) in Kosovo;
    c)  Joint Enterprise in Kosovo e Fyrom e NATO Headquarters Skopje
(NATO HQS) in Fyrom;
    d)   United   Nations   Mission  in  Kosovo  (UNMIK)  e  Criminal
Intelligence Unit (CIU) in Kosovo;
   e) Albania 2 e NATO Headquarters Tirana (NATO HQT) in Albania.
  4.  E'  autorizzata,  fino  al  30  giugno  2006,  la spesa di euro
21.285.597  per la proroga della partecipazione di personale militare
alla  missione  dell'Unione  europea in Bosnia-Erzegovina, denominata
ALTHEA,  di  cui all'articolo 1, comma 4, del decreto-legge 28 giugno
2005,  n. 111, convertito dalla legge 31 luglio 2005, n. 157, nel cui
ambito opera la missione Integrated Police Unit-IPU.
  5. E' autorizzata, fino al 30 giugno 2006, la spesa di euro 638.599
per  la  proroga  della  partecipazione  di  personale  militare alla
missione  di  monitoraggio dell'Unione europea nei territori della ex
Jugoslavia-EUMM, di cui all'articolo 1, comma 5, del decreto-legge 28
giugno 2005, n. 111, convertito dalla legge 31 luglio 2005, n. 157.
  6. E' autorizzata, fino al 30 giugno 2006, la spesa di euro 727.361
per  la  proroga  della  partecipazione  di  personale  militare alla
missione  internazionale  Temporary  International Presence in Hebron
(TIPH 2), di cui all'articolo 1, comma 6, del decreto-legge 28 giugno
2005, n. 111, convertito dalla legge 31 luglio 2005, n. 157.
  7.  E'  autorizzata,  fino  al  30  giugno  2006,  la spesa di euro
3.037.774  per  la proroga della partecipazione di personale militare
al processo di pace per il Sudan, di cui all'articolo 1, comma 8, del
decreto-legge  28  giugno  2005,  n.  111,  convertito dalla legge 31
luglio 2005, n. 157.
  8. E' autorizzata, fino al 30 giugno 2006, la spesa di euro 297.528
per  la  proroga  della  partecipazione  di  personale  militare alla
missione  denominata  United  Nation Mission in Sudan (UNMIS), di cui
all'articolo  2  del decreto-legge 28 giugno 2005, n. 111, convertito
dalla legge 31 luglio 2005, n. 157.
  9. E' autorizzata, fino al 30 giugno 2006, la spesa di euro 114.106
per  la  proroga  della  partecipazione  di  personale  militare alla
missione  di polizia dell'Unione europea nella Repubblica democratica
del  Congo,  denominata  EUPOL  Kinshasa,  di  cui all'articolo 3 del
decreto-legge  28  giugno  2005,  n.  111,  convertito dalla legge 31
luglio 2005, n. 157.