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DECRETO-LEGGE 13 maggio 1999, n. 132

Interventi urgenti in materia di protezione civile.

note: Entrata in vigore del decreto: 16-5-1999.
Decreto-Legge convertito con modificazioni dalla L. 13 luglio 1999, n. 226 (in G.U. 14/07/1999, n.163).
(Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 08/05/2010)
Testo in vigore dal: 15-7-1999
aggiornamenti all'articolo
                   IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
  Visti gli articoli 77 e 87 della Costituzione;
  Ritenuta   la  straordinaria  necessita'  ed  urgenza  di  adottare
ulteriori interventi per fronteggiare gli eventi sismici verificatisi
nelle  regioni  Basilicata e Calabria, rispettivamente nelle province
di  Potenza  e  di Cosenza, e nella provincia di Salerno nel giorno 9
settembre 1998;
  Ritenuta altresi' la straordinaria necessita' ed urgenza di emanare
disposizioni  per  il territorio della regione Campania colpito dalle
colate  di  fango  del maggio 1998, nonche' per gli eventi calamitosi
che  hanno  interessato  altre  zone  del  territorio nazionale e per
interventi indifferibili di protezione civile;
  Vista  la  deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella
riunione del 7 maggio 1999;
  Sulla  proposta  del  Presidente  del  Consiglio dei Ministri e del
Ministro dell'interno e per il coordinamento della protezione civile,
di  concerto  con  i  Ministri  del  tesoro,  del  bilancio  e  della
programmazione  economica,  delle finanze, dei lavori pubblici, per i
beni  e  le  attivita'  culturali  e  dell'industria, del commercio e
dell'artigianato;
                              E m a n a
                     il seguente decreto-legge:
                               Art. 1.
  Interventi  urgenti  in favore delle regioni Basilicata, Calabria e
Campania interessate dal sisma del 9 settembre 1998.
  1.  Le  disposizioni  di  cui  agli  articoli  2  e  3 sono volte a
disciplinare  gli  interventi  di  ricostruzione  nei territori delle
regioni  Basilicata, Calabria e Campania, interessati dal sisma del 9
settembre  1998  e  individuati  o  da  individuare con ordinanze del
Ministro  dell'interno delegato per il coordinamento della protezione
civile. ((In dette ordinanze sono, altresi', adottate le disposizioni
e  fissati i termini per il completamento degli accertamenti tecnici,
ai  fini  della definitiva delimitazione dei territori interessati al
sisma)).  I  presidenti delle regioni Basilicata e Calabria, nominati
commissari  delegati  ai sensi dell'articolo 1 dell'ordinanza n. 2847
del  17  settembre  1998,  pubblicata  nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica  italiana  n.  220  del  21 settembre 1998, completano gli
interventi  urgenti  di  loro  competenza avvalendosi delle risorse e
delle procedure stabilite e, comunque, nel termine della durata dello
stato di emergenza.
  2.  Le  regioni  Basilicata,  Calabria  e  Campania, sulla base dei
risultati  degli accertamenti tecnici di cui al comma 1, definiscono,
entro  sessanta  giorni  ((a  decorrere  dal  termine  fissato per il
completamento  degli accertamenti tecnici ai sensi del medesimo comma
1,  con deliberazione delle rispettive Giunte, i rispettivi programmi
finanziari))   di   utilizzazione   delle   disponibilita'   di   cui
all'articolo  4.  Nel  programma  vengono individuati, come obiettivi
prioritari,   il   rientro  dei  nuclei  familiari  nelle  abitazioni
principali,  che  risultano  totalmente  o parzialmente inagibili, la
ripresa  delle  attivita' produttive, il recupero della funzionalita'
delle   strutture   e   infrastrutture  pubbliche  e  del  patrimonio
culturale,  il  completamento del piano degli interventi sui dissesti
idrogeologici   gia'   avviati((,  ivi  compresi  gli  interventi  di
ricostruzione  e  riparazione  degli immobili oggetto di sgombero per
inagibilita'   conseguente   a  dissesti  idrogeologici  verificatisi
anteriormente al sisma del 9 settembre 1998 nei territori individuati
dalle  ordinanze  di  cui  al  comma  1, e per i quali non sono stati
concessi  altri  contributi)).  La  regione Basilicata ((, sulla base
degli  accertamenti  tecnici  e  dei  criteri di intervento di cui al
comma  1,))  provvede, altresi', a redigere ed attuare, ((utilizzando
fino  ad  un  importo di lire 5 miliardi annui dei contributi ad essa
assegnati  ai  sensi  dell'articolo))  4,  comma  1,  un programma di
interventi  per  i  territori  delle  province  di  Matera  e Potenza
interessati dagli eventi sismici del 5 maggio 1990 e 25 maggio 1991.