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DECRETO LEGISLATIVO 28 luglio 1989, n. 271

Norme di attuazione, di coordinamento e transitorie del codice di procedura penale.

note: Entrata in vigore del decreto: 24-10-1989
L'atto è integrato con le correzioni apportate dall'avviso di rettifica pubblicato in G.U. 28/09/1989, n. 227 durante il periodo di "vacatio legis". È possibile visualizzare la versione originaria accedendo al pdf della relativa Gazzetta Ufficiale di pubblicazione.
(Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 20/03/2024)
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Testo in vigore dal: 24-10-1989
                    IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 
   Visti gli articoli 76 e 87 della Costituzione; 
   Vista la legge 16 febbraio 1987, n. 81, recante delega legislativa
al Governo della Repubblica per  l'emanazione  del  nuovo  codice  di
procedura penale; 
   Visto il decreto del  Presidente  della  Repubblica  22  settembre
1988, n. 447, recante approvazione del codice di procedura penale; 
   Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata  nella
riunione del 20 gennaio 1989; 
   Visto il parere espresso in data 21 marzo 1989  dalla  Commissione
parlamentare istituita a norma dell'articolo 8 della citata legge  n.
81 del 1987; 
   Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata  nella
riunione del 19 maggio 1989; 
   Visto il parere espresso in data 23 giugno 1989 dalla  Commissione
parlamentare a norma degli articoli 8, comma  3,  e  9  della  citata
legge n. 81 del 1987; 
   Visti i pareri espressi in data 15 e 16 marzo e 28 giugno 1989 dal
Consiglio superiore della magistratura; 
   Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata  nella
riunione del 21 luglio 1989; 
   Sulla proposta del Ministro di grazia e giustizia; 
                              E M A N A 
                   il seguente decreto legislativo: 
                               Art. 1. 
   1.  E'  approvato  il  testo  delle  norme   di   attuazione,   di
coordinamento e transitorie del codice di procedura penale,  allegato
al presente decreto. 
   2.  Le  disposizioni  del  presente  decreto  entrano  in   vigore
contestualmente al codice di procedura penale, approvato con  decreto
del Presidente della Repubblica 22 settembre 1988, n. 447. 
   Il  presente  decreto,  munito  del  sigillo  dello  Stato,  sara'
inserito  nella  Raccolta  ufficiale  degli  atti   normativi   della
Repubblica italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo
e di farlo osservare. 
    Dato a Roma, addi' 28 luglio 1989 
                               COSSIGA 
                                  ANDREOTTI, Presidente del Consiglio 
                                  dei Ministri 
                                  VASSALLI, Ministro di grazia e 
                                  giustizia 
Visto, il Guardasigilli: VASSALLI