Normattiva - Il portale della legge vigente

Testo in vigore dal: 26-3-1972

                   IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

  Vista  la  domanda  in  data  22  marzo  1968 e i relativi allegati
presentati  dal  consorzio  di  bonifica  Val  del Foglia con sede in
Pesaro  ed  intesi  ad  ottenere  l'ampliamento del proprio perimetro
mediante  l'inclusione  dei bacini vallivi dei fiumi Metauro e Cesano
di ha. 46.330, ricadenti nelle province di Pesaro e di Ancona, previa
classifica  della  zona stessa in comprensorio di bonifica di seconda
categoria;
  Considerato  che, indipendentemente dall'ampliamento, e' necessario
procedere  alla  classifica  dei  terreni stessi fra i comprensori di
bonifica di seconda categoria;
  Visto  in  proposito  il  decreto  ministeriale 9 dicembre 1968, n.
3119,  con  il quale e' stata disposta la pubblicazione della domanda
22 marzo 1968 e dei relativi allegati;
  Visti sugli atti:
    i voti del comitato tecnico provinciale per la bonifica di Pesaro
9 aprile 1968, n. 1388 e 3 settembre 1969, n. 1519;
    i  pareri dell'ispettore compartimentale agrario per le Marche 10
luglio 1968, n. 3313 e 11 ottobre 1969, n. 15457;
    i  pareri  dell'ispettore  generale  del  genio civile addetto al
provveditorato regionale alle opere pubbliche per le Marche 23 agosto
1968 e 23 ottobre 1969;
    il voto del Consiglio superiore dell'agricoltura 19 maggio 1970;
    Viste  le note 18 novembre 1970, n. 4007 del Ministero dei lavori
pubblici  e  20  gennaio  1971,  n.  182259 del Ministero del tesoro,
dell'assenso  espresso  ai  sensi  dell'art.  3  del regio decreto 13
febbraio 1933, n. 215, sulla proposta di classifica di che trattasi;
    Ritenuto  che, in relazione all'istruttoria svolta, la classifica
dei  territori  dei bacini dei fiumi Metauro e Cesano dell'estensione
di  ha.  46.330, in quanto ricorrono le condizioni previste dal regio
decreto 13 febbraio 1933 n. 215, si presenta utile ed opportuna;
    Che   il   perimetro   del  territorio  da  classificare,  esteso
complessivamente  ha. 46.330, e' distinto nell'allegata corografia in
scala  1:  100.000  con linea rossa continua verso il mare, con linea
marrone  continua  lungo  l'autostrada  Bologna-Canosa,  comprendente
totalmente  i comuni di San Costanzo, San Lorenzo in Campo, Mondavio,
Monteporzio,  Cartoceto,  Mombaroccio, Monteciccardo e parzialmente i
comuni  di Pesaro, Fano, Mondolfo, Fratte Rosa, Pergola, Fossombrone,
Sant'Ippolito,  Barchi,  Orciano  di  Pesaro,  San Giorgio di Pesaro,
Piagge  e  Serrungarina  in  provincia di Pesaro e l'intero comune di
Monterado   e   parte  dei  comuni  di  Senigallia,  Castel  Colonna,
Castelleone di Suasa e Arcevia in provincia di Ancona e Corinaldo;
    Sulla proposta del Ministro Segretario di Stato per l'agricoltura
e  le foreste di concerto con il Ministro per i lavori pubblici e con
il Ministro per il tesoro;
    Visto il regio decreto 13 febbraio 1933, n. 215;

                              Decreta:
                           Articolo unico

  Il  territorio  dei  bacini  vallivi  dei  fiumi  Metauro  e Cesano
limitrofo  al  consorzio di bonifica Val del Foglia, il cui perimetro
e'  indicato  con  linea rossa continua e, per il lato verso il mare,
con  linea marrone continua e comprendente totalmente i comuni di San
Costanzo,  San  Lorenzo  in  Campo, Mondavio, Monteporzio, Cartoceto,
Mombaroccio,  Monteciccardo, e parzialmente i comuni di Pesaro, Fano,
Mondolfo,  Pergola,  Fratte Rosa, Fossombrone, Sant'Ippolito, Barchi,
Orciano  di  Pesaro,  San Giorgio di Pesaro, Piagge e Serrungarina in
provincia  di  Pesaro  e  interessante  altresi'  l'intero  comune di
Monterado   e   parte  dei  comuni  di  Senigallia,  Castel  Colonna,
Corinaldo,  Castelleone  di  Susa  e Arcevia, in provincia di Ancona,
dell'estensione  complessiva  di  ettari  46.330,  e' classificato ai
sensi  e  per gli effetti del regio decreto 13 febbraio 1933, n. 215,
fra  i  comprensori  di  bonifica  di  2ª categoria, sulla base della
corografia  in  scala  1:  100.000 che, munita del visto del Ministro
proponente, forma parte integrante del presente decreto.

  Il  presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sara' inserto
nella  Raccolta  ufficiale delle leggi e dei decreti della Repubblica
italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo
osservare.

  Dato a Roma, addi' 16 settembre 1971

                               SARAGAT

                                                NATALI - LAURICELLA -
                                                      FERRARI-AGGRADI

Visto, il Guardasigilli: COLOMBO
  Registrato alla Corte dei conti, addi' 25 febbraio 1972
  Atti del Governo, registro n. 247, foglio n. 70. - VALENTINI