stai visualizzando l'atto

REGIO DECRETO 25 ottobre 1938, n. 2204

Autorizzazione al comune di Taranto a continuare l'applicazione delle imposte di consumo con le aliquote della classe B. (038U2204)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 14/03/1939 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 15/12/2010)
nascondi
  • Articoli
  • 1
Testo in vigore dal: 14-3-1939
al: 15-12-2010
aggiornamenti all'articolo
                        VITTORIO EMANUELE III 
 
           PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTA' DELLA NAZIONE 
 
                             RE D'ITALIA 
 
                        IMPERATORE D'ETIOPIA 
 
  Visto il proprio decreto 19 gennaio  1933,  n.  24,  col  quale  si
autorizzava il comune di Taranto ad applicare  fino  al  31  dicembre
1936 le imposte di consumo con le aliquote della classe superiore B; 
 
  Vista l'istanza in data 2 aprile  1937,  con  la  quale  il  Comune
anzidetto  chiede,  per   necessita'   di   bilancio,   una   proroga
dell'autorizzazione di cui sopra; 
 
  Udito il parere favorevole espresso dalla Commissione centrale  per
la finanza locale; 
 
  Visto l'art. 27 del testo unico 14 settembre 1931, n.  1175;  Sulla
proposta del Nostro Ministro Segretario di Stato per le finanze; 
 
  Abbiamo decretato e decretiamo: 
 
  Il comune di  Taranto  e'  autorizzato  a  riscuotere  fino  al  31
dicembre 1941 le imposte di consumo con le aliquote, stabilite per la
classe superiore B. 
 
  Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello  Stato,
sia inserto nella Raccolta ufficiale delle leggi e  dei  decreti  del
Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e  di  farlo
osservare. 
 
  Dato a San Rossore, addi' 25 ottobre 1938-XVI 
 
                          VITTORIO EMANUELE 
 
                                                             Di Revel 
 
  Visto, il Guardasigilli: Solmi 
 
  Registrato alla Corte dei conti, addi' 23 febbraio 1939-XVII 
 
  Atti del Governo, registro 406, foglio 84. - Mancini.