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REGIO DECRETO 10 marzo 1938, n. 383

Provvedimenti per le Federazioni dei Fasci di combattimento dell'Africa Italiana e per gli Enti, Associazioni ed Istituti promossi dal Partito Nazionale Fascista nell'Africa Italiana. (038U0383)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 15/05/1938 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 15/12/2010)
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Testo in vigore dal: 15-5-1938
al: 15-12-2010
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                        VITTORIO EMANUELE III 
 
           PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTA' DELLA NAZIONE 
 
                             RE D'ITALIA 
 
                        IMPERATORE D'ETIOPIA 
 
  Visto  il  R.  decreto-legge  3  dicembre   1934-XIII,   n.   2012,
sull'ordinamento  organico   per   l'amministrazione   della   Libia,
convertito nella legge 11 aprile 1935-XIII, n. 675; 
 
  Visto  il  R.  decreto-legge   1°   giugno   1936-XIV,   n.   1019,
sull'ordinamento e l'amministrazione dell'Africa Orientale  italiana,
convertito nella legge 11 gennaio 1937-XV, n. 285; 
 
  Udito il parere del Consiglio superiore coloniale; 
 
  Sentito il Consiglio dei Ministri; 
 
  Sulla proposta del Capo del Governo, Primo Ministro  Segretario  di
Stato,  Ministro  Segretario  di  Stato  per  l'Africa  Italiana,  di
concerto con il Segretario del Partito Nazionale  Fascista,  Ministro
Segretario di Stato, e con il Ministro Segretario  di  Stato  per  le
finanze; 
 
  Abbiamo decretato e decretiamo: 
 
                               Art. 1. 
 
  E' riconosciuta alle Federazioni dei Fasci di  combattimento  della
Libia  e  dell'Africa  Orientale  Italiana  ed  ai  rispettivi  Fasci
dipendenti, costituiti a norma dello statuto  del  Partito  Nazionale
Fascista,  la  capacita'  di  acquistare,  alienare,   possedere   ed
amministrare beni, di ricevere  lasciti  o  donazioni,  di  stare  in
giudizio e  di  compiere,  in  generale,  tutti  gli  atti  giuridici
necessari per il conseguimento dei propri fini. 
 
  Eguale capacita' puo' essere riconosciuta, con decreto del Ministro
per l'Africa Italiana emanato  di  concerto  con  il  segretario  del
Partito Nazionale Fascista e con il Ministro per le finanze,  sentito
il Governatore generale competente, gli altri Enti,  Associazioni  ed
Istituti promossi dal Partita razionale Fascista nell'Africa Italiana
per  la  costruzione  e  gestione  di  immobili  adibiti  a  sedi  di
organizzazioni  fasciste  o,  comunque,  per  scopi   culturali,   di
propaganda o di assistenza.