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REGIO DECRETO 30 marzo 1931, n. 392

Autorizzazione al comune di Bari delle Puglie a modificare la propria denominazione in quella di «Bari». (031U0392)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 17/05/1931
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vigente al 17/04/2024
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Testo in vigore dal: 17-5-1931
 
                        VITTORIO EMANUELE III 
 
           PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTA' DELLA. NAZIONE 
 
                             RE D'ITALIA 
 
  Veduta l'istanza in data 19 maggio 1930 con cui il commissario  per
la provvisoria  amministrazione  di  Bari  delle  Puglie  chiede,  in
esecuzione di analoga deliberazione, l'autorizzazione a modificare la
denominazione del comune in «Bari»; 
 
  Veduto il parere favorevole espresso dal preside della provincia di
Bari, con i poteri del Rettorato, con  la  deliberazione  in  data  2
giugno 1930; 
 
  Veduto il testo unico della legge comunale e provinciale  approvato
con R. decreto 4 febbraio 1915, n. 148, il R. del decreto 30 dicembre
1923, n. 2839, e la legge 27 dicembre 1928, n. 2962; 
 
  Sulla proposta del Capo del Governo, Primo Ministro  Segretario  di
Stato, Ministro Segretario di Stato per gli affari dell'interno; 
 
  Abbiamo decretato e decretiamo: 
 
  Il  comune  di  Bari  delle  Puglie,  in  provincia  di  Bari,   e'
autorizzato a  modificare  la  propria  denominazione  in  quella  di
«Bari». 
 
  Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello  Stato,
sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi e  dei  decreti  del
Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e  di  farlo
osservare. 
 
             Dato a Roma, addi' 30 marzo 1931 - Anno IX 
 
                         VITTORIO EMANUELE. 
 
                                                           Mussolini. 
 
  Visto, il Guardasigilli: Rocco. 
 
    Registrato alla Corte dei conti, addi' 29 aprile 1931 - Anno IX 
 
    Atti del Governo, registro 307, foglio 78. - Mancini.