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REGIO DECRETO 24 ottobre 1929, n. 2449

Soppressione dell'ufficio di conciliazione dell'ex comune di Boccolo dei Tassi. (029U2449)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 05/04/1930 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 15/12/2010)
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Testo in vigore dal: 5-4-1930
al: 15-12-2010
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                        VITTORIO EMANUELE III 
 
 
           PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTA' DELLA NAZIONE 
 
 
                             RE D'ITALIA 
 
  Visto il R. decreto 28 aprile 1927, n. 674, col quale il comune  di
Boccolo dei Tassi e' stato soppresso e quattro delle sei frazioni che
lo componevano (Boccolo dei Tassi, Pione, Santa  Giustina  e  Faggio)
sono state aggregate a quello di Bardi; 
  Vista la deliberazione del podesta' di Bardi rivolta ad ottenere la
soppressione dell'ufficio di conciliazione dell'ex comune di  Boccolo
dei Tassi; 
  Visti i pareri favorevoli del primo presidente  e  del  procuratore
generale presso la Corte d'appello di Bologna; 
  Visti gli articoli 1 della legge 16 giugno 1892, n. 261,  e  1  del
relativo regolamento 26 dicembre stesso anno, n. 728; 
  Sulla proposta del Nostro  Guardasigilli,  Ministro  Segretario  di
Stato per la giustizia e gli affari di culto; 
  Abbiamo decretato e decretiamo: 
  L'ufficio di conciliazione esistente nell'ex comune di Boccolo  dei
Tassi e' soppresso. 
  Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello  Stato,
sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi e  dei  decreti  del
Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e  di  farlo
osservare. 
  Dato a San Rossore, addi' 24 ottobre 1929 - Anno VIII 
 
                         VITTORIO EMANUELE. 
 
 
                                                               Rocco. 
 
  Visto, il Guardasigilli: Rocco. 
    Registrato alla Corte dei conti, addi' 18 marzo 1930 - Anno VIII 
    Atti del Governo, registro 294, foglio 115. - Mancini.