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REGIO DECRETO-LEGGE 20 maggio 1926, n. 1111

Esecuzione dell'Accordo fra il Regno d'Italia e la Repubblica d'Austria, stipulato in Roma il 24 giugno 1925, per regolare amichevolmente la sistemazione degli interessi inerenti ai territori dell'ex Ducato di Carinzia. (026U1111)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 18/07/1926
Regio Decreto-Legge convertito dalla L. 29 settembre 1927, n. 2852 (in G.U. 21/05/1928, n. 118).
(Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 19/06/2009)
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Testo in vigore dal: 18-7-1926
 
                        VITTORIO EMANUELE III 
 
           PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTA' DELLA NAZIONE 
 
                             RE D'ITALIA 
 
  Visti gli articoli 5 e 10 dello Statuto fondamentale del 
 
  Regno; 
 
  Visto l'art. 3, comma 2, della legge 31 gennaio 1926, numero 100; 
 
  Ritenuta la necessita' urgente ed assoluta di dare  esecuzione  nel
Regno all'Accordo italo-austriaco del  24  giugno  1925,  che  regola
amichevolmente la sistemazione degli interessi inerenti ai  territori
dell'ex Ducato di Carinzia, per poter procedere  con  l'Austria  allo
scambio delle ratifiche relative all'Accordo stesso; 
 
  Udito il Consiglio dei Ministri; 
 
  Sulla proposta del Capo del Governo Primo  Ministro  Segretario  di
Stato e Ministro Segretario  di  Stato  per  gli  affari  esteri,  di
concerto coi Ministri per l'interno, per le finanze e per  l'economia
nazionale; 
 
  Abbiamo decretato e decretiamo: 
 
                               Art. 1 
 
 
  Piena ed  intera  esecuzione  e'  data  all'Accordo  fra  il  Regno
d'Italia e la Repubblica d'Austria, stipulato in Roma  il  21  giugno
1925, per regolare amichevolmente  la  sistemazione  degli  interessi
inerenti ai territori dell'ex Ducato di Carinzia.