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REGIO DECRETO-LEGGE 28 dicembre 1924, n. 2335

Proroga di poteri del Regio commissario del Consorzio autonomo per il porto di Genova. (024U2335)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 16/02/1925
Regio Decreto-Legge convertito dalla L. 21 marzo 1926, n. 597 (in G.U. 20/04/1926, n. 92).
(Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 22/12/2008)
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Testo in vigore dal: 16-2-1925
al: 15-12-2009
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                        VITTORIO EMANUELE III 
 
           PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTA' DELLA NAZIONE 
 
                             RE D'ITALIA 
 
  Visto  il  R.  decreto  14  agosto  1922,  col  quale  fu   sciolta
l'amministrazione del Consorzio autonomo per il porto Genova; 
 
  Visto il R. decreto 13 dicembre 1923, col quale fu  nominato  Regio
commissario del Consorzio autonomo del detto  porto  il  Ministro  di
Stato cav. di gr. croce senatore Umberto  Cagni,  con  l'incarico  di
provvedere alla ricostituzione  dell'amministrazione  definitiva  del
Consorzio stesso nel termine  di  sei  mesi  dalla  data  del  citato
decreto; 
 
  Visto il R. decreto 21 agosto 1924, n. 1543, col quale i poteri del
predetto Regio commissario furono prorogati per sei mesi, nonche'  il
R. decreto  28  agosto  1924,  n.  1707,  col  quale  fu  determinata
l'indennita' di carica allo stesso spettante; 
 
  Ritenuto che i compiti  affidati  al  Regio  commissario  non  sono
ancora ultimati e che pertanto ravvisasi opportuno prorogare  per  un
altro anno i suoi poteri; 
 
  Vista la legge 12 febbraio 1903, n. 50, modificata con la legge  28
giugno 1906, n. 291; 
 
  Sulla proposta del Nostro Ministro Segretario di Stato  pei  lavori
pubblici, di concerto con quelli per la marina, per le finanze e  per
le comunicazioni; 
 
  Udito il Consiglio dei Ministri; 
 
  Abbiamo decretato e decretiamo: 
 
                               Art. 1. 
 
  I poteri del Regio commissario per il Consorzio autonomo del  porto
di Genova, cav. di gr. croce  senatore  Umberto  Cagni,  Ministro  di
Stato, sono  prorogati  di  un  anno  a  decorrere  dal  13  dicembre
corrente.