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REGIO DECRETO 28 dicembre 1913, n. 1472

Col quale il capitolo n. 71 del bilancio del Ministero delle finanze per l'esercizio finanziario 1913-914 viene aumentato di L. 300.000. (013U1472)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 06/02/1914 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 15/12/2010)
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Testo in vigore dal: 6-2-1914
al: 15-12-2010
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                        VITTORIO EMANUELE III 
 
           per grazia di Dio e per volonta' della Nazione 
 
                             RE D'ITALIA 
 
  Visto l'art. 14 della legge  22  maggio  1913,  n.  459,  il  quale
dispone che con decreti  Reali  si  possano  inscrivere  nella  parte
passiva del bilancio, le somme occorrenti per  restituire  imposte  e
tasse  indebitamente  percette,  per  restituire  tasse  percette  su
prodotti che si esportano o per pagare vincite al lotto; 
  Riconosciuta la necessita' di aumentare della somma di  L.  300,000
quella stanziata al capitolo n. 71 dello stato  di  previsione  della
spesa  del  Ministero  delle  finanze  per  l'esercizio   finanziario
1913-914; 
  Considerato che il capitelo, ond'e' parola,  trovasi  compreso  fra
quelli indicati nella tabella  IV  annessa  alla  predetta  legge  22
maggio 1913, n. 459, poi quali e' concessa al Governo la facolta'  di
cui sopra; 
  Vista la legge 5 giugno 1913, n.  542,  che  approva  lo  stato  di
previsione della spesa del Ministero delle  finanze  per  l'esercizio
finanziario 1913-914; 
  Udito il consiglio dei ministri; 
  Su proposta del Nostro ministro, segretario di Stato per il tesoro,
di concerto con quello delle finanze; 
  Abbiamo decretato e decretiamo: 
 
                           Articolo unico. 
 
  Lo  stanziamento  del  sotto  indicato  capitolo  dello  stato   di
previsione della spesa del Ministero delle finanze,  per  l'esercizio
finanziario 1913-914, e' aumentato della somma di  lire  trecentomila
(L. 300.000). 
  Capitolo n. 71 «Restituzioni e rimborsi  (Spesa  d'ordine),  (Tasse
sugli affari)». 
  Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello  Stato,
sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi e  dei  decreti  del
Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e  di  farlo
osservare. 
  Dato a Roma, addi' 28 dicembre 1913. 
 
                         VITTORIO EMANUELE. 
 
                                          GIOLITTI - TEDESCO - FACTA. 
 
  Visto, Il guardasigilli: FINOCCHIARO-APRILE.