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LEGGE 24 dicembre 1908, n. 796

Concernente la trasformazione del prestito a premi concesso con legge 28 luglio 1902, n.329, in una lotteria o tombola telegrafica nazionale a favore dell'Opera pia pei fanciulli abbandonati, sotto il titolo di «Protettorato di San Giuseppe in Roma», e dell'Opera pia presso l'Associazione italiana della stampa residente in Roma, in rappresentanza della Federazione nazionale fra le Associazioni giornalistiche italiane. (008U0796)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 03/02/1909 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 22/12/2008)
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Testo in vigore dal: 3-2-1909
al: 15-12-2009
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                        VITTORIO EMANUELE III 
 
           per grazia di Dio e per volonta' della Nazione 
 
                             RE D'ITALIA 
 
  Il Senato e la Camera dei deputati hanno approvato; 
 
  Noi abbiamo sanzionato e promulghiamo quanto segue: 
 
                               Art. 1. 
 
  La concessione fatta con la legge 23 luglio 1902,  n.  329,  di  un
prestito a premi di 7,000,000 di linea favore dell'Opera  pia  per  i
fanciulli abbandonati;  sotto  il  titolo  di  «Protettorato  di  San
Giuseppe» in Roma e dell'Opera  pia  presso  l'Associazione  italiana
della Stampa residente in  Roma,  quale  rappresentante  della  Cassa
italiana  d'assicurazione  per  la  vecchiaia  degli  scrittori   dei
giornali, e' trasformata nella concessione di una lotteria o  tombola
telegrafica nazionale per il complessivo valore di 3,000,000 di lire,
a favore della suddetta opera pia «Protettorato di  San  Giuseppe»  e
dell'Opera pia per l'Associazione  della  stampa  periodica  italiana
residente in Roma in rappresentanza della Federazione  nazionale  fra
le Associazioni giornalistiche italiane. 
 
  E' data quindi facolta'  al  Governo  del  Re  di  autorizzare  con
decreto Reale detti enti  ad  estrarre  nell'esercizio  1909-910  una
lotteria o tombola telegrafica nazionale pel suddetto importo di  tre
milioni con esenzione da ogni tassa o diritto erariale. 
 
  Il piano di esecuzione della lotteria o  tombola  sara',  approvato
con lo stesso decreto Reale che ne autorizzera' la concessione.