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REGIO DECRETO 27 dicembre 1906, n. 701

Sostituzione di un membro nella Commissione per lo studio delle norme atte a regolare le varie gestioni del Ministero delle poste e dei telegrafi. (006U0701)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 07/02/1907
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vigente al 04/05/2024
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Testo in vigore dal: 7-2-1907
 
                        VITTORIO EMANUELE III 
 
           per grazia di Dio e per volonta' della Nazione 
 
                             RE D'ITALIA 
 
  Visto il Nostro decreto  in  data  21  luglio  1904,  col  vale  fu
costituita la Commissione incaricata di studiare le  riforme  atte  a
meglio  disciplinare  con  piu'   precise   sanzioni   la   vigilanza
sugl'impegni  delle  spese  a  carico  dello  Stato  e  a   stabilire
nell'ordinamento della contabilita' del Ministero delle poste  e  dei
telegrafi una assoluta distinzione delle varie  gestioni  affidate  a
quella amministrazione; 
 
  Visto il Nostro decreto in data 29 novembre 1906,  registrato  alla
Corte dei conti il 18 dicembre successivo, col quale  il  sig.  comm.
Carlo Pirrone, direttore generale del Ministero  delle  poste  e  dei
telegrafi, componente la Commissione suddetta, e' stato  collocato  a
riposo; 
 
  Dovendosi provvedere alla sostituzione del  prefato  comm.  Pirrone
colla nomina di un altro funzionario del Ministero delle poste e  dei
telegrafi, a membro della Commissione predetta; 
 
  Sulla proposta del Nostro ministro segretario di Stato del  tesoro,
di concerto con quello delle poste e dei telegrafi; 
 
  Abbiamo decretato e decretiamo: 
 
                           Articolo unico. 
 
  Il signor comm. Ernesto Scotti, reggente la direzione generale  dei
vaglia e risparmi del Ministero  delle  poste  e  dei  telegrafi,  e'
chiamato a far parte della Commissione nominata  col  R.  decreto  21
luglio 1904, per lo studio delle norme intese a regolare la vigilanza
sugl'impegni delle spese  e  delle  riforme  atte  ad  assicurare  la
distinzione delle varie gestioni affidate al Ministero predetto. 
 
  Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello  Stato,
sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi e  dei  decreti  del
Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e  di  farlo
osservare. 
 
    Dato a Roma, addi' 27 dicembre 1906. 
 
                         VITTORIO EMANUELE. 
 
                                                         A. Majorana. 
                                                         Schanzer.    
 
  Visto, Il guardasigilli: Gallo.