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REGIO DECRETO 19 dicembre 1901, n. CCCXC (390)

Che autorizza il comizio agrario di Macerata ad accettare il legato Tomassoni. (0100390R)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 13/02/1902
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vigente al 02/05/2024
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Testo in vigore dal: 13-2-1902
 
                        VITTORIO EMANUELE III 
 
           PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTA' DELLA NAZIONE 
 
                             RE D'ITALIA 
 
  Visto il testamento olografo 28 marzo  1900  a  rogito  del  notaio
dott. Giuseppe  Zucconi  di  Jesi  col  quale  il  defunto  Tomassoni
Raffaele fu Domenico di Filottrano, lascio'  al  comizio  agrario  di
Macerata  lire  duemila  annue  per   impiegarle   in   miglioramenti
dell'agricoltura nelle provincie di Macerata e di Ancona; 
 
  Visto che il sig. Filippo Tomassoni, erede generale e fratello  del
testatore non mosse  alcuna  opposizione  contro  l'accettazione  per
parte del comizio agrario di Macerata del legato suddetto, legalmente
notificatogli; 
 
  Vista la  domanda  del  comizio  agrario  di  Macerata  per  essere
autorizzato ad accettare tale legato; 
 
  Considerando evidente  il  vantaggio  che  al  comizio  agrario  di
Macerata deriva dall'accettazione ond'e' parola; 
 
  Udito il parere del consiglio di Stato come dispongono la  legge  5
giugno 1850, n. 1037, ed il regio decreto 26 giugno 1864, n. 1817; 
 
  Sulla proposta del Nostro ministro segretario di Stato per 
 
  l'agricoltura, 1' industria ed il commercio; 
 
  Abbiamo decretato e decretiamo: 
 
                           Articolo unico. 
 
  E' autorizzato il comizio  agrario  di  Macerata  ad  accettare  il
legato di lire duemila annue  istituito  dal  defunto  sig.  Raffaele
Tomassoni con testamento olografo del 28  marzo  1900  a  rogito  del
notaio dott. Giuseppe Zucconi di  Jesi,  da  destinarsi,  secondo  le
disposizioni testamentarie, come meglio credera' il comizio medesimo,
in miglioramenti dell'agricoltura tanto in provincia di Macerata, che
in provincia di Ancona. 
 
  Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello  Stato,
sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi e  dei  decreti  del
Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e  di  farlo
osservare. 
 
    Dato a Roma, addi' 19 dicembre 1901. 
 
                          VITTORIO EMANUELE 
 
  Registrato alla Corte dei conti addi' 23 gennaio 1902. 
 
    Reg. 1. Atti del Governo a f. 49. F. Rostagno. 
 
  Luogo del Sigillo. V. Il Guardasigilli F. Cocco-Ortu. 
 
                                                         G. Baccelli.